Riddick, il film con Vin Diesel segna la crisi dell'economia applicata al cinema
Cinema / News - 30 August 2013 13:32
"Riddick" è il film con Vin Diesel che vede l'attore ancora nel ruolo di produttore. Un esempio di come l'investimento personale sia avulso ormai dai meccanismi finanziari nell'industria dell'intratte
Vin Diesel torna con il terzo episodio "Riddick" della saga media franchise creata nel 2000 Marvel da Ken e Jim Wheat. Dopo "Pitch Black" (2000) e "The Chronicles of Riddick" (2004) Diesel continua ad interpretare l'antieroe mercenario che combatte contro gli alieni ostili, dotato del Tapetum Lucidum ossia della struttura riflettente posta dietro la retina che permette vedere al buio. Ma stavolta la distribuzione Universal non è riuscita a coadiuvare tutte le fase di produzione. Così agli ottantacinque giorni di riprese del precedente episodio se ne sono sostituiti quarantacinque, con budget ridotto e senza il finanziamento di un importante studio. "Ho dovuto sfruttare la mia casa - ha detto Diesel a The Hollywood Reporter - Se non avessimo finito il film, sarei senza casa".
La stessa co-protagonista Katee Sackhoff ha elogiato le doti di produttore di Diesel, "comprende cosa occorre agli attori. Ci ha lasciato liberi di plasmare i nostri personaggi".
Il film è diretto da David Twohy e ispirato appunto ai personaggi dei fratelli Wheat, già sceneggiatori di "The Fly II" (1989) e "Silent Scream" (1980). Da Riddick sono derivati il mediometraggio d'animazione "The Chronicles of Riddick: Dark Fury" (2004) e il videogioco "The Chronicles of Riddick: Escape from Butcher Bay" (2004). Stavolta il personaggio deve combattere contro i predatori alieni, divenendo più pericoloso, dovendo anche cercare di fronteggiare i mercenari che tentano di incarcerarlo e la lotta con i nuovi nemici Necromonger.
La versione del 2000 incassò 53.182.088 di dollari, mentre quella del 2004 la cifra di 115.772.733: tanto non è bastato a convogliare le forze finanziarie sul progetto. Così a quella di Riddick coincide un'altra saga, quella di attori che prendono le redini economiche di una pellicola. Brad Pitt lo ha fatto con "War World Z", George Clooney con "Argo" di Ben Affleck vincendo l'Oscar. Vin Diesel con la sua One Race Films ha co-prodotto la pellicola, nonché i precedenti film della saga "Fast & Furious" compreso il prossimo in uscita nel 2014. È un segno dei tempi: da una parte una tendenza che vede negli attori una capacità di conoscere in dettaglio i meccanismo della fruizione cinematografica, dall'altro l'esclusione dei meccanismi meramente economici dall'industria dell'intrattenimento. Come a dire che se solo se si crede ne progetto si riesce ad investire, con parametri che gli algoritmi finanziari non riescono a percepire.
"Riddick" esce nelle sale statunitensi il 6 settembre, in Italia il 5.
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