Tinto Brass, la donna audace filmata dal regista in un libro e nel docufilm al Festival di Venezia

Cinema / News - 14 August 2013 10:25

“The Tinto Brass Handbook - Everything You Need to Know about Tinto Brass” è un volume che ripercorre la carriera di Tinto Brass. Intanto La Mostra del Cinema di Venezia omaggia il regista con un docu

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Tinto Brass - il cui vero nome è Giovanni Brass - in attesa dell’omaggio che gli riserva la Mostra Internazionale d’Arte cinematografica di Venezia è al centro di un volume in lingua inglese che analizza le vare fasi della sua carriera. “The Tinto Brass Handbook - Everything You Need to Know about Tinto Brass” è il titolo del libro scritto da Emily Smith, che parte dall’esordio erotico del regista veneziano con “Io, Caligola”, proseguendo con “Così fan tutte” (“Do It” in inglese) “Paprika” ( sceneggiati da Bernardino Zapponi), “Monella” (“Frivolous Lola” in inglese) e l’ultimo suo lavoro “Trasgredire”. Due capitoli in particolare affrontano l\'amicizia con Gore Vidal, nonché i dettagli della trasposizione cinematografica del romanzo di Tanizaki Jun\'ichir? che diverrà il film “La chiave” con Stefania Sandrelli. 

Sempre nel 2013 Tinto Brass ha curato la prefazione di due libri a sfondo erotico: si tratta di “Sette Piccoli Racconti Erotici” di Federica Tommasi e “Sesso, scarpe e pesciolini” di Fabio Brigazzi. Del 2008 è un volume scritto dallo stesso Brass: “Elogio della donna erotica. Racconto pornografico” dove in immagini si cerca di respingere l\'accusa spesso rivolta dalle femministe al regista: qui si mostra come la donna rappresentata da Brass non sia un oggetto, bensì disinvolta, autonoma, intraprendente, capace di divincolarsi dalla prigione del romanticismo secolare, audace nel prendere iniziativa  e soggetto di desideri e passioni.

Per la Mostra d’Arte cinematografica di Venezia il documentario che omaggia Brass è “Istintobrass”, con la partecipazione di Adriana Asti, Serena Grandi, Helen Mirren, Sir Ken Adam, Gigi Proietti e Franco Nero. Girato da Massimiliano Zanin - assistente alla regia e sceneggiatore di Brass - si parte dal racconto della formazione parigina alla Cinématèque Francaise al fianco di Roberto Rossellini, Henri Langlois e Joris Ivens, con cineasti come Bresson, Godard, Truffaut. Si prosegue con lavori come “Col cuore in gola”, “Chi lavora è perduto”, “La vacanza”, “L’urlo” e la collaborazione con Dino de Laurentiis, Alberto Sordi, Silvana Mangano. Infine la scoperta del cinema erotico, con il citato “La Chiave”.

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