Dennis Farina, un ultimo saluto al poliziotto d'America scomparso in Arizona
Cinema / News - 23 July 2013 10:25
Il celebre interprete USA si è spento ieri mattina, lunedì 22 luglio, in una struttura sanitaria di Scottsdale, a causa di un coagulo di sangue in un polmone. Nato a Chicago, aveva sessantanove anni
Dennis Farina aveva fatto il poliziotto fino a quarant'anni, inserito nel corpo del “Chicago Police Department” dal 1967 al 1985. Poi aveva esordito al cinema con grande successo e si era specializzato nelle parti del buono o del cattivo piedipiatti. Famosa la sua interpretazione nel lungometraggio “Salvate il soldato Ryan”, in cui impersonava il tenente colonnello Walter Anderson, e nella serie televisiva “Law & Order”, nella quale era il detective Joe Fontana. Era stato sposato con Patricia per dieci anni, dal 1970 al 1980, ed aveva avuto tre figli maschi, Dennis Jr., Joseph e Michael. Adesso non li vedrà più. Impossibile tornare da dove è andato: Farina è passato a miglior vita ieri mattina, lunedì 22 luglio, in una struttura sanitaria di Scottsdale, Arizona, a causa di un coagulo di sangue in un polmone.
L'attore, nativo della città di Chicago, Illinois, e figlio del medico Joseph e della casalinga Yolanda, era stato allevato in una numerosa famiglia di origini italoamericane, composta da tre fratelli e tre sorelle. La sua carriera artistica era iniziata per caso, grazie al regista Michael Mann che lo aveva chiamato per il film del 1981 “Strade violente”. Ha partecipato al serial “Miami Vice” nel ruolo del gangester Albert “Al” Lombard, controllore del racket e del gioco d'azzardo negli episodi “Jack l'orbo”, “Codice d'onore” e “Vecchio gangster”.
La prima parte importante era arrivata con il thriller “Manhunter - Frammenti di un omicidio”. In seguito aveva interpretato “Prima di mezzanotte” di Martin Brest, “Uomini d'onore” di William Reilly, “Colpo grosso a Little Italy” di James Lemmo, “Mac” di John Turturro, “Occhio al testimone” di John Badham, “Triplo gioco” di Peter Medak, “Impatto imminente” di Rowdy Herrington, “Get Shorty” di Barry Sonnenfeld, “Questo pazzo sentimento” di Carl Reiner ed altre pellicole.
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