Beppe Grillo, il sindacato dei giornalisti risponde di stampa libera alle sue parole
Daily / News - 25 June 2013 22:03
Franco Siddi, segretario della Federazione Nazionale Stampa Italiana ha risposo alle parole di Beppe Grillo sui giornalisti. Intanto molti libri affrontano il fenomeno del Movimento 5 stelle, dalle lu
Beppe Grillo ha espresso sul suo Blog l’opinione inerente i giornalisti. Se il Parlamento è un luogo Sacro, esso “è sconsacrato ogni secondo, ogni minuto, frequentato impunemente, spesso senza segni di riconoscimento, da folle di gossipari e pennivendoli dei quotidiani alla ricerca della parola sbagliata”, scrive Grillo. Riguardo alla diffusione delle notizie che hanno una fonte nelle parole dei deputati o senatori “l'unica difesa è il silenzio, il linguaggio dei segni”, e riguardo alle interviste “chiedano un appuntamento, come si usa tra persone civili, non bracchino i parlamentari per le scale o al cesso”.
Franco Siddi, segretario della Federazione Nazionale Stampa Italiana risponde alle parole di Grillo: “Pare anche, Grillo, immaginare per il Parlamento (...) una sorta di recinto riservato al riparo dalle contaminazioni del mondo. Ma il convento di clausura è un’altra cosa, molto seria e non si può neanche scherzare su una cosa così seria”. Riguardo alla presenza di stampa libera “continuerà a fare il suo dovere testimoniando verità”. Siddi auspica anche la collaborazione del leader del Movimento 5 stelle, “se Beppe Grillo vuole contribuire a riflessioni importanti per migliorare la qualità dell’informazione, troverà anche da noi porte aperte e non conventi chiusi”.
Un recente volume su Beppe Grillo è “Beppe Grillo parlante. Luci e ombre sotto le 5 stelle” di Francesco Oggiano. Si analizza qui la vittoria alle elezioni di febbraio 2013, per un movimento che in poco più di tre anni dalla nascita è divenuto il partito più votato alla Camera e il secondo al Senato. Si passa poi ai retroscena rimasti nascosti, come le prime avventure imprenditoriali di Gianroberto Casaleggio, al rapporto di Grillo con la stampa,fino ai dissensi e alle espulsioni.
Un altro volume è “Il Grillo canta sempre al tramonto” di Gianroberto Casaleggio, Dario Fo e Beppe Grillo. Qui si intersecano tre voci per un dialogo che mette in campo esperienze al fine di pervenire ad una politica che sia un modo di essere cittadini autentici, responsabili, attivi. Dario Fo invita gl’interlocutori a parlare dei traguardi che si prefigge il MoVimento, affrontando anche le polemiche e le critiche degli ultimi mesi.
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