Fantafestival di Roma: il 19 giugno nelle sale L'esorcista
Cinema / News - 09 June 2013 20:53
Esordisce domani 10 giugno a Roma la 33esima edizione del Fantafestival. Per l'occasione il 19 giugno verrà proiettata la versione restaurata de L'esorcista, film cult del genere horror diretto da Wil
Esordisce domani 10 giugno a Roma la 33esima edizione del Fantafestival alla "Casa del Cinema di Roma".
L'atteso evento nasce nel 1981, erede delle esperienze di alcuni appassionati di cinema fantastico che erano stati parte del risveglio di interesse per il genere registrato nella seconda metà degli anni '70. E visto il grande apprezzamento da parte di pubblico e di critica in varie occasioni è stato esportato anche in altre grandi città italiane come Milano, Ravenna, Napoli, Verona e Genova, ed estere, grazie alla collaborazioni del festival di Bruxelles, di Sitges (Spagna) e di Oporto (Portogallo).
L'edizione del Fatafestival 2013 sarò ricca di graditi eventi: la rassegna è dedicata agli "spaghetti horror", anteprime nazionali e internazionali, e come di routine sarà dato grande spazio ai filmmaker indipendenti con il "Pipistrello d'Oro" per il miglior lungometraggio e cortometraggio, sia italiano che straniero.
Ma tutti gli occhi sono puntati al film "tutto brivido e suspance" per eccellenza, ovvero "L'esorcista" di William Friedkin. Capolavoro del genere horror che ha dato il via a numerosi generi fac-simili più o meno riusciti, a quarant'anni dall"uscita nelle sale il "Fantafestival" presenterà in anteprima assoluta la versione restaurata della pellicola (distribuita dalla Nexo Digital), che uscirà in italia per una sola data: il 19 giugno.
Il film verrà proiettato alle 21 alla Casa del cinema di Roma e l'anteprima del film sarà preceduta da una tavola rotonda incentrata sul tema dell"Esorcismo. Al confronto saranno presenti importanti esperti tra cui lo scrittore e saggista Luciano Pirrotta, Monsignor Andrea Gemma, lo scrittore Fabio Giovannini, il docente universitario e massimo esperto del mondo arabo e del satanismo Angelo Jacovella, lo scrittore Paolo Di Orazio e diversi registi di genere.
L'esorcista ha il talento di incutere talmente tanta suspance e tensione, che anche gli addetti al lavoro durante le riprese si sono lasciati suggestionare dalla sua storia.
Infatti si durante la lavorazione che ha distanza di mesi dalla fine delle riprese, si diffusero alcuni voci secondo le quali i set utilizzati fossero stati protagonisti di eventi soprannaturali o maledetti. Sebbene diversi presunti avvenimenti si rivelarono falsi e destinati a diventare leggende metropolitane, alcuni importanti avvenimenti accaddero effettivamente durante la fase di produzione, durata più del previsto, e l'uscita nelle sale.
Tra gli accadimenti, quello che destò più preoccupazioni riguardò un incendio che distrusse gli interni della casa dei protagonisti, causando danni per 200.000. Solo una parte della scenografia si salvò. Quale? Naturalmente la camera da letto di Regan.
Da non perdere quindi la versione restaurata de "L'esorcista" proiettata grazie al Fantafestival. E una volta usciti dal cinema, guardatevi alle spalle.
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