Esther Williams, la filantropia e voglia di condividere i doni del nuoto dell'attrice scomparsa

Esther Williams, è morta a 91 anni la campionessa di nuoto ed attrice cinematografica statunitense. La carriera sportiva la vide trionfare a 15 anni in tutte le gare disputate in California nei 100 metri stile libero femminili. Conquistò anche il titolo di campionessa della Costa del Pacifico.

In una intervista rilasciata all'Huffigton Post dichiarò: "Mi sono sentita sempre a mio agio in costume perche' sapevo di essere la piu' veloce ad attraversare la piscina". Per quanto riguarda la sua carriera cinematografica, dopo aver lavorato come commessa e indossatrice, fu scritturata dalla MGM e recitò il suo primo film nella parte della ragazza di Mickey Rooney (La doppia vita di Andy Hardy, 1942).Quando firmò il contratto, tra le condizioni vi era quella di ricevere un pass per il Beverly Hills Hotel, così da poter nuotare tutti i giorni. Conquistò un enorme successo con Bellezze al bagno, film del 1944 diretto da George Sidney e con La matadora, film del 1947 diretto da Richard Thorpe.

Dopo i risultati ottenuti, negli anni successivi interpretò Eve Barrett in La figlia di Nettuno, film del 1949 diretto da Edward Buzzell, che incassò, nei soli Stati Uniti, 3.500.000 di dollari. Tra gli altri successi La duchessa dell'Idaho, film del 1950 diretto da Robert Z. Leonard, La sirena del circo del 1951 e La ninfa degli antipodi del 1952. Abbandonato il set Esther Williams si dedicò a un'attività benefica come insegnante di nuoto per bambini ciechi. 

Nel 1989, lanciò la sua linea di costumi da bagno per donne mature, la Esther Williams Collection for Swimwear Misty, ed il Los Angeles Times ha riportato una dichiarazione di Esther Williams a riguardo:"So quello che il nuoto ha fatto per la mia vita, e io voglio che sia lo stesso per voi. Voglio che andiate in acqua". 

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