Michael Douglas, eccentrico in Behind the Candelabra e bisbetico in And so it goes
Cinema / News - 13 May 2013 14:05
L'attore hollywoodiano si sta cimentando in molti film, nonostante i recenti problemi di salute
Michael Douglas si è calato negli eccentrici panni di Liberace per interpretare “Behind the Candelabra” del regista Steven Andrew Soderbergh. Il film, previsto per il 2008, ma rinviato per consentire all'attore di curarsi da un tumore alla gola, è una pellicola biografica che segue i sei anni di tormentata relazione fra il pianista Wladziu Valentino Liberace ed il suo giovanissimo amante Scott Thornson, interpretato da Matt Damon. Inizialmente per il ruolo di Liberace era stato scelto Robin Williams, poi sostituito da Douglas.Le riprese sono iniziate il 14 novembre 2011 e sono state effettuate fra le città statunitensi di Los Angeles, Santa Clarita, Palm Springs e Las Vegas.
“Behind the Candelabra”, in gara al Festival di Cannes 2013, è un'opera complessa, reputata “troppo gay” dalla maggioranza dei produttori e distributori di Hollywood e per questo in USA non uscirà al cinema, ma andrà in onda in televisione domenica 26 maggio, sulla rete via cavo HBO, intervenuta a salvare questo progetto a basso budget che rischiava di finire nel dimenticatoio di qualche major. Potrebbe trattarsi dell'ultimo film di Soderbergh da regista, che ha annunciato il ritiro dalle scene per dedicarsi alla pittura.
Vedremo presto Michael Douglas anche in altri lavori come “Reykjavic” di Mike Newell, in cui impersona il presidente Ronald Reagan, e “Last Vegas” di Jon Turteltaub, dove recita la parte di Billy avendo accanto Robert De Niro, Kevin Kline, Morgan Freeman e Mary Steenburge. In “And so it goes” di Rob Reiner, attualmente nelle primissime fasi di produzione, invece Douglas è Oren, un bisbetico agente immobiliare che, dopo aver saputo di avere una nipote, inizia a riconsiderare la propria esistenza e s'innamora della sua vicina di casa, interpretata da Diane Keaton.
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