Storm Thorgerson, fondatore di Hipgnosis e collaboratore dei Pink Floyd ci lascia a 69 anni

Storm Thorgerson ci ha lasciato mercoledì 17 aprile. Da tempo aveva intrapreso un'ardua battaglia contro il cancro e, purtroppo, non ce l'ha fatta: è dovuto andare via. Sarà dura assorbire la sua perdita. Aveva un grande talento e, a tutti gli effetti, poteva essere considerato il “sesto” componente dei Pink Floyd. I suoi rapporti con tale rock band affondavano le radici addirittura nell'infanzia, quando era già amico di Roger Waters, Syd Barret e David Gilmour. Quest'ultimo ha scritto sul suo sito ufficiale parole colme di amicizia e tristezza: “Storm è stato una forza costante nella mia vita, sia sul lavoro che nel privato, una spalla su cui piangere e un grande amico. Gli artworks che ha creato per i Pink Floyd dal 1968 ad oggi sono stati una parte inseparabile del nostro lavoro. Mi mancherà.”

Il fotografo, grafico e  designer britannico Thorgerson, classe 1944, era un artista completo, fondatore - insieme ad  Aubrey Powell e a Peter Christopherson - dello studio Hipgnosis, specializzato nella creazione di copertine per album musicali. È stato collaboratore dei Pink Floyd fin dal 1968, quando firmò la cover di “A Saucerful of Secrets”, realizzando da allora tutte le copertine e le foto dei dischi a seguire, inclusa quella di “The Dark Side of the Moon” definita dalla critica  la migliore di ogni tempo.  Proprio in occasione del recente quarantesimo anniversario della pubblicazione di quell'album, Thorgerson aveva confezionato alcune varianti speciali sull'argomento.

Oggigiorno le copertine, a causa dell'avvento del cd, sono sempre meno rilevanti, viste le dimensioni, ma, negli anni Sessanta e Settanta, gli artisti affidavano ad esse l’impatto più immediato della propria immagine e lasciavano che definissero il loro universo espressivo in maniera determinante.

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