Il Gattopardo di Luchino Visconti compie mezzo secolo
Cinema / News - 26 March 2013 18:12
Il Gattorpardo, capolavoro di Luchino Visconti, compie 50 anni. A tutt'oggi sono ancora inediti i 12 minuti di pellicola eliminati dalla censura dell'epoca
Il film Il Gattorpardo capolavoro di Luchino Visconti compierà domani 50 anni. Era il lontano 27 Marzo del 1963 quando al cinema Barberini di Roma veniva proiettato per la prima volta la pellicola tratta dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, aggiudicandosi la Palma d'oro come miglior film al 16° Festival di Cannes. E ancora oggi il Gattopardo viene considerato uno dei migliori film della storia del cinema per raffinatezza e presenza scenica degli interpreti, composto da un cast d'eccezione.
Al centro della trama troviamo le vicende di una famiglia aristocratica in decadenza che non accetta l'evoluzione e i cambiamenti che l'avanzare del tempo porta inevitabilmente con sé, lasciando il posto al nuovo che bussa alle porte. Burt Lancaster veste i panni del Principe Don Fabrizio Salin, spietata immagine della bigottagine della nobile classe una classe, sbigottita di fronte all'ascesa di una borghesia sempre più ricca e spregiudicatamente potente.
In pochi sanno che la pellicola era più lungo di circa 12 minuti rispetto all'edizione ufficiale. Le scene dimenticate sono riemerse grazie all'Operazione Gattopardo e tra queste ricordiamo quelle in cui Don Fabrizio ha degli incubi, con un flashback beveva champagne con una cocotte parigina e Tancredi, interpretato da Alain Delon che esortava don Calogero a usare i militari contro i contadini. Quest'ultima in modo particolare è stata oggetto di censura in quanto rivelava troppo chiaramente l'approccio ideologico di Visconti.
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