Turbine Claudia Gerini, o fa strano anche lei...
Cinema / News - 06 March 2013 18:13
L'attrice confida al settimanale “Oggi” una vita sessuale divertente e piccante
La ricordiamo tutti in "Viaggi di Nozze" la simpaticissima Claudia Gerini, che già da allora, in fatto di erotismo, mostrava di saperla lunga e ci faceva ridere con il tormentone: "O famo strano!". Nel ruspante personaggio di Jessica, era perfetta: maliziosa, procace, accattivante. E così davvero deve essere un po' Claudia nella vita privata, che confessa candidamente di non pensare al matrimonio con il compagno Federico Zampaglione, frontman dei Tiromancino a cui è legata dal 2004 e da cui ha avuto la secondogenita Linda, e che si piace con il suo "sederotto" (parola sua) ereditato dalla mamma e le gambe snelle, ma formose. Lo racconta in un'intervista alla rivista "Oggi", aggiungendo che ci vuole fantasia nel sesso e che lei, dopo i quaranta, si sente più sensuale che mai! Non teme infatti il tempo che passa. Crede che l'importante sia valorizzarsi e vivere la femminilità in maniera giocosa e completa, senza paranoie e blocchi mentali. Perché è un tipo vivace e solare, pronta a mordere la vita e a sentirne tutto il sapore!
L'attrice fa dunque sapere di non disdire passatempi erotici con l'amato partner e, mentre indulge in qualche dettaglio pepato per la gioia dei pettegoli, spiega con il sorriso che la gelosa della coppia è lei; pur non essendo un gendarme, le è capitato di rimanere indispettita dal rapporto confidenziale tra il suo uomo ed un'amica dalle forme generose.
Nel film "Amiche da morire", opera prima di Giorgia Farina in uscita domani nelle sale cinematografiche, Claudia impersona un'escort brillante ed intrigante che si diverte a sedurre facendo cadere tutti gli uomini ai suoi piedi. Bella e forestiera, esercita il proprio fascino in un paesino siciliano e si dedica alle arti marziali (passione che il personaggio e l'interprete hanno in comune, in quanto la Gerini pratica taekwond da ormai cinque anni). Presto la vedremo anche in una pellicola drammatica per la tv, "La leggenda di Kaspar Hauser" di Davide Manuli, ed in "Tulpa" del compagno Zampagnone, a metà fra giallo ed horror. Invece dovremo aspettare un po' per ammirarla ne "I barbari"di Carmine Amoroso, ancora in lavorazione.
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