Sanremo 2013: il festival multimediale con Luciana Littizzetto e Fabio Fazio

Record di ascolti per la seconda serata del Festival di Sanremo, andato in onda ieri 13 febbraio su RaiUno. Il programma italiano canoro più atteso della tv, presentato quest’anno da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, ha tenuto incollati davanti ai teleschermi 12.477.000 spettatori con il 42.21% di share, nella prima parte, e 6.606.000 spettatori con il 49.03% di share, nella seconda. 
Risultati più alti dello scorso anno; infatti la seconda serata del festival di Gianni Morandi aveva ottenuto 11.055.000 spettatori con il 37.29% di share, nella prima parte, e 6.013.000 con il 47.20%, nella seconda.  Ma il Festival di quest’anno è un festival multimediale, che intende tenere il passo con l’epoca hi tec che avanza, aprendo le porte ad internet (non a caso lo slogan è "Sanremo...più social che mai").  La Rai presenta un’offerta digitale rinnovata e ricca di servizi in esclusiva per il suo pubblico, scelta che è stata molto apprezzata dagli utenti premiandola con degli ottimi ascolti: Sanremo (sito + video on demand) ha totalizzato 816.282 pagine viste (di cui 186mila pagine viste i video on demand e 630mila pagine viste i contenuti testuali del sito) e 194.976 utenti unici, registrando rispetto alla prima puntata del 2012 +77% in termini di pagine viste e +97% in termini di utenti unici. Numeri che fanno comprendere come il Festival intende togliersi di dosso lo stereotipo di evento ormai datato e anacronistico, entrando invece nelle case degli italiani con mezzi più innovativi e trasversali.

Certo, il nostro Festival non è paragonabile al premio statunitense Grammy Awards, uno dei riconoscimenti musicali più importanti del mondo che coinvolge nomi celebri dell’universo musicale, ma resta comunque un grande evento per la musica nostrana, che viene portato avanti dal 1951 e nonostante le critiche di alcuni e le opinioni non sempre lusinghiere di altri, resiste ancora con tenacia. E, a quanto pare, con ottimi risultati.

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