Philippe Georget, ci stupisce col suo nuovo imperdibile noir

D’estate i gatti si annoiano (2012)  è stato uno strepitoso successo, grazie a uno stile ricco di tensione e dalla prosa incalzante Philippe Georget si è presentato al mondo come un autore noir di fine talento. Il suo primo libro insisteva in un gioco tra un investigatore e un serial killer, in una danza che ricordava molto quella del gatto col topo.

Sebag e Molina sono due poliziotti che svolgono il loro lavoro senza patemi; si limitano a controllare che tutto proceda placidamente. La scossa arriva quando una turista olandese viene trovata morta sulla spiaggia e un’altra scompare tra i vicoli della città. La stampa si getta sulla notizia e comincia un perfido gioco a due tra Sebag e il serial killer, capace di stregare i lettori.  In arrivo in libreria il suo nuovo romanzo.

In autunno cova la vendetta è una storia ambientata ancora a Perpignan. Un pensionato viene ritrovato morto nel suo appartamento, ucciso con una pallottola alla tempia. Il luogotenente Sebag stavolta  è incaricato ufficialmente delle indagini. Finirà per rintracciare e approfondire antiche vicende che risalgono alla guerra d'Algeria. Cinquant'anni dopo, sembra arrivato il tempo della vendetta.

Philippe Georget è nato a Épinay-sur-Seine nel 1963. Dopo una laurea in Storia, si è dedicato al giornalismo (France-3). Vive a Perpignan, il paese dove ama ambientare i suoi romanzi. Con D'estate i gatti s'annoiano, suo libro d'esordio, pubblicato in Italia dalle Edizioni E/O, ha vinto il Prix SNCF du Polar e il Prix du Premier Roman Policier di Lens.

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