Io e te - Il ritorno di Bernardo Bertolucci al cinema con un film intimista
Cinema / News - 19 October 2012 07:30
Esce il 26 ottobre l'ultima fatica di Bernardo Bertolucci, Io e te, tratto dall'omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti.
Bernardo Bertolucci, a nove anni di distanza dal suo ultimo film, The Dreamers - I sognatori (2003), torna dietro la macchina da presa con un film tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore Niccolò Ammaniti, Io e te. Proiettato in occasione del 65° festival di Cannes fuori concorso, il film è il racconto intimista di un introverso quattordicenne che si nasconde per una settimana nella cantina di casa in totale e volontario isolamento dal mondo, facendo credere a tutti di essere partito per la settimana bianca organizzata dalla scuola. Scatolette di tonno, lattine di coca cola, libri horror e un formicaio al posto della televisione sono la sua unica compagnia ma, a scombussolare i suoi piani libertari, subentra la quasi sconosciuta sorellastra tossicodipendente piombata per caso in cantina in cerca di alcuni oggetti.
Con Io e te Bertolucci torna a parlare dell'individuo e dei suoi conflitti interiori e con il mondo esterno. Qui c'è un ragazzo con difficoltà di rapporto con genitori e compagni e una ragazza che, a modo suo, tenta di evadere dalla realtà laddove in Io ballo da sola (1996) c'era un'adolescente alla scoperta di se stessa e della sua nuova identità di donna. In The Dreamers - I sognatori, Bertolucci parlava invece di un giovane studente americano a Parigi con difficoltà di socializzazione a causa della scarsa conoscenza del francese che veniva coinvolto in uno strano ménage à trois con una coppia di gemelli, ragazzo e ragazza, in un percorso di crescita individuale. Ne Il tè nel deserto (1990) la tematica intimista riguardava infine una coppia di coniugi artisti in viaggio in Africa in piena crisi esistenziale, annoiati da se stessi e dalla vita e trascinati quasi inevitabilmente dagli eventi circostanti.
Bertolucci ha tratto spesso spunto da racconti e romanzi per i suoi film. Il tè nel deserto è tratto per esempio dall'omonimo romanzo di Paul Bowles, L'assedio da un racconto di James Lasdun, The Dreamers - I sognatori dal racconto The Holy Innocents di Gilbert Adair, Piccolo Buddha dall'omonimo romanzo di Gordon McGill, L'ultimo imperatore da Sono stato imperatore, l'autobiografia di Aisin Gioro Pu Yi, Strategia del ragno si ispira liberamente ad un racconto di Jorge Luis Borges e, infine, Il conformista è tratto dall'omonimo romanzo di Alberto Moravia.
Con Io e te è stata la volta di un apprezzato scrittore come Ammaniti di ispirare Bertolucci, lui che non è nuovo al cinema avendo già prestato altre interessanti storie alla settima arte. Ricordiamo in particolare i due film diretti entrambi da Gabriele Salvatores: Io non ho paura (2003) e Come Dio comanda (2008).
Attendiamo il 26 ottobre, data di uscita di Io e te, per vedere se, dopo diversi anni di assenza dal cinema a causa di una malattia che lo ha costretto sulla sedia a rotelle, Bertolucci è ancora il grande di una volta.
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