Gianni Alemanno risponde al regista Bernardo Bertolucci sulle barriere architettoniche
Cinema / News - 16 October 2012 07:01
Io e te di Bernardo Bertolucci sarà al cinema il 25 ottobre
Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha risposto al regista Bernardo Bertolucci riguardo le barriere architettoniche che impedirebbero ai diversamente abili di accedere alle varie strutture del municipio. “Garantisco che il Campidoglio, nonostante i vincoli architettonici e storici, è totalmente accessibile come e oltre le altre capitali europee”, riferisce Alemanno. Il direttore dei musei capitolini Claudio Parisi Presicce ha detto che per le persone con disabilità motorie ci sono altre "due possibilità di accesso e cioè una dal Portico del Vignola (…) Il secondo ingresso è in via delle Tre Pile 1, dove un ascensore permette l'accesso a Palazzo dei Conservatori e Palazzo Caffarelli”.
Bernardo Bertolucci nel blog di Fiamma Satta su gazzetta.it aveva riferito: “Circa un anno fa, a Roma, ero in ritardo al matrimonio dei miei amici Mario Martone e Ippolita Di Majo, in Campidoglio. Sono arrivato lì in sedia a rotelle, accompagnato dal mio assistente. Mi sono reso conto, però, che l’edificio della Sala Rossa, quella dove si stava svolgendo il matrimonio, aveva due gradoni di accesso per tutto il suo perimetro. Abbiamo cercato un guardiano, o qualcuno che ci aiutasse con una rampa movibile in modo da superare i gradoni”. Bertolucci sarà al cinema il 25 ottobre con Io e te, tratto dal libro di Niccolò Ammaniti.
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