La collina del vento, la tenacia che tiene unita la famiglia

La collina del vento, la tenacia che tiene unita la famiglia. Affascinante e realistico, viene proposto in libreria da Mondadori il tema dell’indagine sociologica e dell’evoluzione generazionale della famiglia. A partire da Thomas Mann per arrivare a Gabriel Garcia Marquez, questo è uno dei soggetti narrativi più ardui e cari alla letteratura di qualità.

La collina del vento (vincitore del premio Campiello) è il romanzo di Carmine Abate, già dalle prime pagine l’autore è capace di sedurre con la melodia verbale e l’incanto del suo stile geometrico. I personaggi vengono analizzati con accuratezza psicologica e  si rivelano in un serrato rincorrersi di eventi. Alberto Arcuri è il tenace patriarca, introduce gli inizi del Novecento,  si prosegue in un alternarsi di stagioni ed epoche per arrivare ai suoi tre figli soldati nella Grande Guerra e alle donne forti e sensuali che hanno definito fortemente il coraggio di quella generazione. Completano la narrazione l’affascinante Torinèsia e l’ultimo degli Arcuri, uomo del nostro tempo, che deciderà di andare lontano. La collina del vento è la saga  appassionante di una famiglia tenace che nessuna avversità riuscirà  mai  a domare. Per essere informati su tutte le novità ecco il sito dell’autore (click qui).  

Un’ultima nota merita sicuramente un capolavoro del passato, che segnò profondamente la letteratura con una delle prime saghe familiari. I Buddenbrook: decadenza di una famiglia (in tedesco Buddenbrooks - Verfall einer Familie) è il romanzo del grande  Thomas Mann, pubblicato nel 1901. Il romanzo descrive gli anni tra il  1835 e il 1877, attraverso quattro generazioni descrive i radicali cambiamenti della situazione sociale ed economica di un’epoca, passando per momenti di floridezza e di dissesto di una delle più importanti famiglie borghesi del tempo.

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