Recensione Quell'idiota di nostro fratello: quando la commedia è stravagante

Recensione Quell'idiota di nostro fratello: quando la commedia è stravagante. Quell'idiota di nostro fratello, una commedia che unisce un cast di brillanti interpreti tra cui Elizabeth Banks, Zooey Deschanel, Emily Mortimer e Paul Rudd.

Ned (Paul Rudd) è un giovane ingenuo che si lascia convincere da un agente in uniforme a vendergli marijuana, e finisce in carcere. Una volta tornato in libertà la sua ragazza Janet (Kathryn Hahn) non vuole più saperne di lui e gli nega anche la custodia del suo amatissimo cane di nome Obi Wan Kenobi. Non sapendo più dove andare e senza un lavoro chiede aiuto alle sue tre sorelle Liz (Emily Mortimer) una madre iper protettiva, Miranda (Elizabeth Banks) redattrice per Vanity Fair e Natalie (Zooey Deschanel) presa dalla sue relazione sentimentale. Le tre sorelle non rifiutano l'aiuto ma la loro vita verrà sconvolta dallo sconclusionato Ned.

In Quell'idiota di nostro fratello, la trama si basa sui rapporti familiare, quel tipo di legame che non scegli e che ti ritrovi a dover gestire ma che è il primo elemento sul quale scaricare le colpe dei propri insuccessi. In questa pellicola il protagonista e fratello di tre donne è un tipo che sorride alla vita con quello stile adolescenziale apparentemente infantile. L'ingenuità del personaggio è la sua devozione verso una incrollabile fiducia nel prossimo lo rendono un felice fannullone. Se da un lato questo stili gli permettono alle persone di aprirsi a lui, dall'altro sono anche i migliori presupposti per sabotare le aspettative dei propri familiari.

I ruoli delle sorelle rappresentano volutamente un cliché necessario per dare risalto alle differenze con il carattere del protagonista. Dalla redattrice di successo, Miranda (Elizabeth Banks), che vive un momento molto importante della propria carriera. Alla mamma apprensiva, Liz (Emily Mortimer), che ha già programmato la vita del figlio mentre Ned è l'esempio che nessuna madre vorrebbe per la propria prole. La sorella più piccola, Natalie (Zooey Deschanel), ha grande successo nei rapporti sentimentali e vive una relazione soddisfacente con una avvocatessa ma deve ancora farsi una posizione nel mondo dello spettacolo aspirando alla carriera di comica.

Quell'idiota di nostro fratello appartiene alla categoria della commedia stravagante con un cast eccellente. Tra queste non eguaglia certo la madre delle commedia stravaganti come Arsenico e vecchi merletti del 1944 con Cary Grant e Priscilla Lane. Né riesce a raggiungere la brillantezza di Roxanne 1987 con Steve Martin e Daryl Hannah. Molto più vicina invece ad un'altra divertente commedia come Bad Teacher - Una cattiva maestra con una'abile Cameron Diaz. Quell'idiota di mio fratello sebbene rientri nella media per la sua categoria riesce comunque a divertire anche grazie ad un cast strepitoso e ben amalgamato. Dalla eterea e polivalente Zooey Deschanel (New Girl, Yes Man, American sunshine) con la sua mimica talentuosa, a Paul Rudd (Nudi e felici, A cena con un cretino, Molto incinta) divenuto ormai uno dei principali attori di commedie forse degno sostituto di Tom Hanks. Elizabeth Banks (Hunger Games,40 carati, Che cosa aspettarsi quando si aspetta ) è sicuramente l'attrice del momento ad Hollywood. Mentre Emily Mortimer (Shutter Island, La pantera Rosa 2, Chaos Theory) conferma la sua versatilità ed il suo talento. Inoltre il cast può contare anche sulla presenza di Rashida Jones (Un anno da leoni, The Social Network) nel ruolo della compagna di Natalie.

Il regista Jesse Peretz confeziona una commedia ben costruita che diverte lo spettatore senza spiccare nel genere ma con un cast di prime scelte che aggiungono spessore a questa pellicola.

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