Sacha Baron Cohen ne Il Dittatore

E' stata presentata al festival di Cannes 2012 la nuova commedia interpretata dall'attore britannico Sacha Baron Cohen che, dopo Borat in cui interpretava un giornalista kazako e Bruno in cui vestiva i panni di un austriaco giornalista di moda gay, si  propone qui come un dittatore che rishia la sua vita per far sì che la democrazia non prenda il sopravvento nel paese che sta con cura opprimendo.

Il film, la cui visione è stata vietata in Turkmenistan e in Tagikistan (due ex repubbliche sovietiche), è liberamente ispirato al romanzo best seller, pubblicato originariamente in forma anonima in Iraq nel 2000 ma presumibilmente scritto da Saddam Hussein, intitolato Zabibah and the King.

Diretto dal regista Larry Charles qui alla sua terza collaborazione con Cohen dopo le due precedenti e già nominate commedie, il film sembra essere stato ben accolto dal pubblico di Cannes e dagli addetti ai lavori che hanno già avuto modo di vederlo. Si parla di risate a crepapelle e del lavoro meglio riuscito della coppia Charles/Cohen con un buon equilibrio tra le scene demenziali e l'elemento di critica da una parte verso l'arretratezza sociale e culturale del mondo orientale e dall'altra verso l'ipocrisia degli Stati Uniti d'America.

Il film, che arriverà nelle nostre sale il 15 giugno, è stato promosso da Sacha Baron Cohen al Festival del Cinema di Cannes in modo tutt'altro che discreto. Pare infatti che l'attore non si sia affatto risparmiato presentandosi su una fiammante Lamborghini arancione, inscenando una mini sexy soap opera con Elisabetta Canalis su uno yacht ed infine percorrendo la Croisette in sella ad un cammello.

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