Quello che (non) ho: grande successo firmato Fabio Fazio

Quello che (non) ho: grande successo firmato Fabio Fazio. Ieri sera è andata in onda la seconda puntata di Quello che (non) ho, lo show-evento condotto da Roberto Saviano e Fabio Fazio su La7 e prodotto da Endemol Italia. Come si poteva prevedere, il programma fa il pieno di ascolti: la prima puntata ha infatti ottenuto il 12,6%, con punte di oltre il 18% di share.

Protagonista della trasmissione è la parola che è stata al centro degli interventi degli ospiti, tra i quali Elio Germano, Francesco Guccini, Raffaele La Capria, Paolo Giordano, Ettore Scola, Rocco Papaleo, Nicola Piovani, Paolo Rumiz, Salvatore Settis e Massimo Gramellini.

Come sempre Roberto Saviano si è incentreto sulle mafie. Lo scrittore ha spiegato come comunicano e come riescano a scambiarsi informazioni e ordini senza che questi costituiscano prova di reato, utilizzando parole il cui significato parallelo può essere interpretato solo da chi appartiene a quel mondo e dagli addetti ai lavori.

Insomma, Fazio non sbaglia un colpo. Ma Fabio Fazio non è arrivato al successo, alla notorietà e all'apprezzamento da parte del pubblico e della critica senza fare una lunga gavetta. La sua prima apparizione in Tv è avvenuta nel lontano 1983 con Pronto Raffaella, ma le vere soddisfazioni arriveranno nel 1993 con Quelli che il calcio, che condurrà fino al 2001. Da quel momento la carriera di Fazio sarà costellata da grandi successi, come Anima mia, la conduzione di due Festival di San Remo (1999/2000), Che tempo che fa, nato nel 2003 ed è ancora in corso, e Vieni via con me insieme a Saviano nel 2010.

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