Festival di Roma 2011, 5 giorno con Valeria Golino e Cristiana Capotondi

Festival di Roma 2011, 5 giorno con la morte de La kryptonite e di Zui Ai. Ultimi due film in concorso al Festival di Roma. La kryptonite nella borsa dello sceneggiatore e qui regista Ivan Cotroneo - con Valeria Golino, Cristiana Capotondi e Luca Zingaretti – racconta di Peppino Sansone, 9 anni, con una famiglia affollata ed un cugino più grande, Gennaro, che si crede Superman. Affollano la casa due giovani zii Titina e Salvatore, poi ci sono i balli di piazza, le feste negli scantinati e i collettivi femminili. La madre vive in un silenzio imponderabile. Gennaro muore, così la fantasia di Peppino reinventa la realtà e lo riporta in vita, come se il cugino fosse effettivamente il supereroe che diceva di essere.

Zui Ai di Changwei Gu - con Aaron Kwok e Zhang Ziyi – ci porta in un piccolo villaggio cinese dove un traffico illecito di sangue ha diffuso l’AIDS nella comunità. La famiglia Zhao è centrale nella vicenda: Qi Quan, il figlio maggiore, è stato il primo a indurre i vicini a donare il sangue promettendo denaro veloce. Il nonno decide così di trasformare la scuola locale in una casa di cura per i malati. Fra i pazienti c’è il suo secondo figlio De Yi, che affronta la morte imminente con rabbia e incoscienza. De Yi incontra la bellissima Qin Qin, moglie del cugino, recente vittima del virus. I due s’innamorano, pur coscienti del destino.

Due film opposti chiudono il Festival, tra speranza e rassegnazione nei confronti della morte.

Cristiana Capotondi

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