I due colossal del mercato italiano messi a confronto nel libro di Bernardo Caprotti

E' appena uscito nelle librerie ed è già un caso politico. E' destinato a suscitare polemiche tra l'ala destra e sinistra del parlamento italiano il primo libro del patron di Esselunga Bernardo Caprotti, La falce e il carrello (Marsilio), libro-denuncia dove i protagonisti assoluti sono i due colossal della grande distribuzione alimentare italiana: Esselunga e Coop.

A 81 anni l'imprenditore ha deciso di rompere il silenzio (fino ad oggi Caprotti non ha mai rilasciato interviste, niente fotografie, poche apparizioni pubbliche) e in questo libro racconta ciò che ha dovuto subire per mano delle Coop. Dai primi contatti con il gigante "rosso" della grande distribuzione fino alle polemiche degli ultimi mesi, il fondatore di Esselunga ricostruisce un confronto pluridecennale scambiato fino a poco tempo fa per normale concorrenza ma che, secondo l'autore, aveva il solo scopo di far sparire la sua azienda dal mercato.

Il Dott. Bernardo Caprotti, Presidente e socio fondatore della prima catena di supermercati del Paese, con tanto di prove alla mano porta alla luce ciò che per tanti anni è stato celato ai consumatori: quanto possa essere insana la legge dei mercati, fatta di accordi sottobanco e monopoli nascosti, e quanto tutto ciò possa pesare sul costo degli acquisti alimentari. Nell'interesse della maggiore trasparenza possibile, e per evitare che ancora una volta una scomoda verità venga fatta scomparire , Caprotti ha deciso di mettere a disposizione di chiunque la parte della documentazione a sostegno delle dichiarazioni contenute nel libro nella sezione Il mio atto d'accusa.

Noi consumatori non possiamo che restare a guardare, sperando che il risultato finale della disputa tra i due contendenti sia l'abbassamento dei prezzi. Sognare è ancora gratis!

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