Giuseppe Garibaldi: Mauxa lo omaggia con una vignetta
Comics / News - 17 March 2011 11:22
A 150 anni dall\'Unità d\'Italia, Garibaldi torna in vita
Giuseppe Garibaldi: Mauxa lo omaggia con una vignetta. A 150 anni dall’Unità d’Italia, la figura di Giuseppe Garibaldi è più viva che mai. Partito da Quarto il 5 maggio 1860 a arrivato a Marsala l’11 maggio, contò sull’aiuto si semplici contadini. Il 27 luglio, grazie ad una popolazione ormai assoggettata a condanne, carcere, esili e sistema feudale, liberò Palermo: qui instaurò un nuovo governo provvisorio, abolendo i dazi. Il tutto fu ottenuto con 2000 soldati garibaldini contro 2500 borbonici.
Nel frattempo Cavour, temendo che Garibaldi perseverasse in una dittatura nel Mezzogiorno, inviò un funzionario con l’offerta di un plebiscito: Garibaldi rifiutò, senza sancire la caduta completa del regno borbonico.
Garibaldi il 7 settembre entrò a Napoli. La domanda che pose alla popolazione era semplice: “Volete l’Italia una e indivisibile con Vittorio Emanuele re costituzionale?”. La risposta fu ovvia.
Dopo la cacciata dei Borboni, il 26 ottobre le truppe garibaldine e quelle piemontesi s’incontrarono a Teano, il giorno successivo ci fu l’incontro tra Garibaldi e Vittorio Emanuele II. Garibaldi cedette al re le terre conquistate. Alla domanda su cosa volesse in cambio, lui risponde di desiderare solo un sacchetti di sementi per il suo orticello che aveva a Caprera. Il 9 novembre Garibaldi s’imbarcò sul suo piroscafo George Washington per l’isola.
Il 17 marzo fu proclamata l’Unità d’Italia. Cosa andrebbe se oggi Giuseppe Garibaldi tornasse in vita? Scopritelo nella nostra vignetta, disegnata da Mauro de Angelis.
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