Il Silenzio E'...Era D'Oro
Daily / News - 11 December 2009 07:30
Questa frenesia, questa ansia di rumore che ci prende si accentua se analizziamo gli abitanti delle grandi città metropolitane; i più si rifugiano nella sicurezza delle loro cuffiette, dove una volta partita la track-list non si pensa più a niente e siamo fuori dal mondo. Gli altri sono costretti a soffrire il chiacchiericcio di fondo e i martellanti spot e gingle pubblicitari (basta recarsi alla stazione Termini di Roma per capire di cosa si sta parlando). E la situazione non migliora nemmeno sul posto di lavoro, dove sempre più spesso si cede alla tentazione di ascoltare musica. Non tardano ad arrivare studi scientifici che cercano di dimostrare l'apporto positivo di questa pratica in termini di produttività. Ma attenzione! Stando a quanto ha rivelato recentemente l' Harvard Business Review quando il nostro cervello viene bombardato di informazioni inutili e rumori senza alcun significato, i lobi frontali ne soffrono e perdono progressivamente le loro capacità. Fermo restando che ci sono i geni del multitasking, cioè coloro che riescono a fare più operazioni contemporaneamente come parlare al telefono, mandare e-mail e gestire una riunione rimanendo concentrati al massimo, il consiglio di esperti del settore e dei sociologi è quello di crearsi un ambiente di lavoro silenzioso, tale da poter favorire il lavoro del cervello.
Viene da chiedersi quanto ancora riusciremo a resistere con questo stile di vita; tra le altre cose, stiamo perdendo a poco a poco la capacità di ascoltare e comunicare con gli altri? Di certo abbiamo perso un bene davvero prezioso che non siamo stati più capaci di apprezzare. La cultura del silenzio non ci appartiene più. Forse perchè siamo spaventati di rimanere da soli con i nostri pensieri. Non sta a me dirlo. Vorrei solo proporre un aneddoto, una cosa che mi è successa qualche settimana fa: mi trovavo a camminare per le vie di Milano, era sera. Le strade erano piene di gente, i locali affollati, la solita vita mondana milanese...poi però verso le due, il centro si svuota e io arrivo in piazza Duomo, camminando quasi come ipnotizzato, e mi ritrovo vis-à-vis con l'elegante massa illuminata del Duomo. La piazza era deserta, un silenzio quasi religioso. Mi soffermo qualche minuto in contemplazione. Sensazione unica.
Riprendiamoci i nostri silenzi!
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