(S)trip to Gaza: il fumetto disegna la pace tra Israele e Palestina
Comics / Cosplay / News - 16 September 2014 17:00
(S)trip to Gaza è il nome dell'iniziativa di un gruppo di disegnatori italiani che intendono impegnarsi in modo più concreto a beneficio delle popolazioni della Striscia di Gaza
(S)trip to Gaza Iniziativa. Il conflitto israelo-palestinese sta diventando il focus di numerose opere a fumetti. Da qui nasce l’idea di un gruppo di disegnatori italiani, su impulso di Marco Ficarra (autore di Stalag XB, BeccoGiallo), di impegnarsi in modo più concreto a beneficio delle popolazioni della Striscia di Gaza, purtroppo protagoniste invlontarie del più lungo conflitto con Israele.
(S)trip to Gaza pace Israele Palestina. L’iniziativa prende il nome di (S)trip to Gaza – Pencils not Bombs” e l’obiettivo è una raccolta di fondi, destinati agli ospedali di Gaza tramite l’associazione Terre des Hommes. Gli autori possono partecipare realizzando un disegno sul tema della guerra a Gaza e sulla pace, al fine di creare una campagna di sensibilizzazione affinché le parti coinvolte cessino qualsiasi ostilità. Un cessate il fuoco immediato per riaprire il dialogo e per dare un futuro sereno a questa regione martoriata. Le opere originali verranno pubblicate online e vendute al fine di raccogliere dei fondi per contribuire alle spese sanitarie degli ospedali di Gaza.
(S)trip to Gaza costo disegni. I disegni originali sono in vendita, a un costo tra i 50 e i 250 euro (per informazioni e disponibilità, i contatti sono: marcoficarra.ram@gmail.com e info@comicout.org), e ad oggi hanno aderito oltre 40 autori, tra cui Vanna Vinci, Andrea Accardi, Elfo, Cinzia Ghigliano, Massimo Giacon, Laura Scarpa, Paolo Castaldi, Deco, Mabel Morri, Marino Neri. Nuove firme si stanno aggiungendo, e proseguiranno per ancora alcuni giorni. L’associazione Terre des hommes si fa garante, con il suo lavoro portato avanti da decenni, che gli aiuti arriveranno a destinazione e saranno utilizzati per lo scopo preposto, anche quando, (si spera presto), verrà superata la fase di emergenza.
Sul sito verranno dati aggiornamenti sulla raccolta fondi e sul suo impiego.
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