‘Truth or Dare’, il nuovo film horror prodotto dalla Blumhouse

È di qualche giorno fa la conferma che “Truth or Dare”, il nuovo film  horror targato Blumhouse, uscirà negli Stati Uniti il 13 aprile prossimo. Oggi come oggi, la Blumhouse Productions sembra incapace di sbagliare: sono anni ormai che continua a sfornare storie originali ottimamente prodotte che incassano centinaia di milioni di dollari al botteghino a fronte di budget molto ristretti, soprattutto se confrontati con quelli astronomici dei grandi blockbuster che affollano le sale.

Tra i grandi successi della società di produzione fondata da Jason Blum, ricordiamo il recente “Auguri per la tua morte”; l’osannato ritorno all’horror di M. Night Shyamalan, “Split”; le saghe de “La notte del giudizio” e “Insidious”; soprattutto “Get Out” di Jordan Peele, uno dei film più acclamati dalla critica nel 2017. Il quarto capitolo della saga di Insidious, uscito in questi giorni anche in Italia, finora ha incassato 54 milioni di dollari in tutto il mondo, essendo stato prodotto con un budget di appena 10 milioni.

Come si evince dal trailer, "Truth or Dare" punta a reinterpretare in chiave horror il solitamente innocuo gioco di “verità o penitenza” (da noi conosciuto anche come “obbligo o verità”). La protagonista della storia, interpretata dalla star di “Pretty Little Liars” Lucy Hale, viene costretta con l’inganno a partecipare a una versione maledetta del gioco: se i suoi amici mentono, o si rifiutano di fare penitenza, moriranno in modi orribili e cruenti, che riportano subito alla mente la saga di “Final Destination”. Ossa spezzate, persone bruciate vive, strangolamenti: quello che era cominciato come uno svago, presto diventa un vero e proprio incubo da cui non sembra esserci via d’uscita.

Accanto ad Hale, nel cast ci sono anche Tyler Posey (“Teen Wolf”), Violett Beane (“The Flash”), Nolan Gerard Funk, Hayden Szeto e Sophia Taylor Ali.

“Truth or Dare” è diretto da Jeff Wadlow, regista di ”Kick-Ass 2”, e scritto dal duo Jillian Jacobs- Michael Reisz, entrambi al loro debutto cinematografico.

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