Sanremo 2021, incontro con Irama: ‘La canzone è come un treno su cui salire’

Irama parteciperà al 71° Festival di Sanremo con la canzone La Genesi del tuo colore. Il brano è stato scritto insieme a Dardust e Giulio Nenna.

Il brano è stato creato appositamente per il Festival di Sanremo?

Il brano non è nato propriamente come traccia sanremese. È nato in maniera molto spontanea a sincera, e appena l’ho terminato ho pensato di raccontarlo come vibrazione sul palco di Sanremo.

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Come ti stai preparando a questo evento?

Ogni volta che ti approcci ad un evento, per me è come la prima volta. Vivrò questa esperienza in maniera genuina.

Come è nata la collaborazione con Dardust?

Quando ho cominciato a sviluppare l'idea mi sono avvicinato a Dario (Faini/Dardust, n.d.r.), perché è un autore. E la canzone è diventata come un treno, su cui devi salire: poi ci si accorge che ci sono note malinconiche. Vidi un video di una donna che si rasava i capelli, e da lì sono nate le parole della canzone.

Ci sarà qualche aspetto visivo particolare, durante l'esibizione?

A me piace molto la moda, quindi sul paco dell'Ariston dal punto di vista scenografico ci sarà qualcosa da raccontare, anche a livello visivo.

Irama nuovo album

Cosa pensi del futuro della musica, per via delle restrizioni del lockdown?

Ci sono molte persone che stanno avendo un momento di reale difficoltà. È un po' un evento incontrollabile, ma dal punto di vista collettivo so di rispettare le regole per il bene comune. Quando possiamo aiutare delle cause benefiche, lo facciamo. Come con Francesco Sarcina: i ricavati del brano Milano sono stati destinati per l'Ospedale Niguarda.

Sentirai Maria de Filippi, essendo tu nato ad Amici?

Non lo so, ma credo che sia importante valorizzare il palcoscenico da cui si proviene. È Amici è un modo per emergere, come altri.

Ti piacciono le contaminazioni musicali?

Penso che che nuove generazioni debbano sperimentare. Quindi contaminare tra classico e contemporaneo è fondamentale

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