Intervista a Furkan Andıç, attore della serie tv Everywhere I go - Coincidenze d'amore

Tv / Intervista - 15 April 2024 14:00

Everywhere I go - Coincidenze d'amore va in streaming

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Serie tv Black Bird - video

Everywhere I go - Coincidenze d'amore (Her Yerde Sen) è la serie tv in streaming. La trama racconta di Demir (Furkan Andıç), giovane architetto che dal Giappone ritorna dopo tanti anni a Istanbul. Quando acquista la casa della sua infanzia, si rende conto che è stata venduta anche ad un'altra persona, Selin (Aybüke Pusat), e tra i due inizia lo scontro.


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Nella serie televisiva Everywhere I Go interpreti Demir. Puoi dirci qualcosa sul tuo personaggio?

I brutti ricordi e le ferite subite dalla sua famiglia durante l'infanzia hanno portato Demir a percepire il sentimento dell'amore come una debolezza. Per questo motivo, Demir è diventato una persona che prende decisioni razionali e agisce con logica. Questo lo rende molto disciplinato, concentrato e stacanovista.

Quali sono le somiglianze e le differenze tra Demir e il suo personaggio?

Io mi diverto quando faccio il mio lavoro, non credo che lui lo faccia. Nelle relazioni, Demir è timido e sempre con i piedi per terra. Ma a me piace rischiare. E credo che la mia vita non sia puntuale come la sua. Lui è molto preciso nella vita quotidiana.


Dove si sono svolte le riprese?

Le riprese si sono svolte a Istanbul. Usiamo luoghi vivi e reali per le nostre scene. E credo che agli spettatori piaccia. Istanbul ci offre grandi panorami e la possibilità di ammirare vari scenari bellissimi. Credo che questo sia uno dei motivi del nostro successo.

Le serie televisive turche hanno molto successo in Italia e in Europa: qual è il motivo, secondo te?

Nelle serie televisive turche, le relazioni e i conflitti tra i personaggi sono elaborati in profondità nelle sceneggiature. Questo conduce il pubblico a consumare contenuti emotivi. Invece di cose che abbelliscono gli eventi, come troppe scene d'azione o di sesso, diamo maggiore priorità alla situazione e al momento, rendendolo vivo. E alla fine della giornata, il pubblico lo apprezza e continua a guardare le serie TV.

Qual è la situazione del cinema in Turchia?

È in crescita. Ho letto che siamo diventati il terzo esportatore di serie TV e che il volume delle esportazioni ha superato il miliardo di dollari. Vorrei rendere merito a tutti coloro che hanno contribuito a questo successo. Credo che non solo le nostre storie, ma anche la creatività dei nostri registi, attori, attrici e altri siano apprezzate dal pubblico straniero. Purtroppo non posso dire che questo valga anche per il nostro cinema. Ma per ora le cose vanno benissimo per le serie TV. È come se stessimo soddisfacendo il bisogno di contenuti del mondo.

Sei mai stato in Italia?

Sì, ci sono stato. È stato nel 2023, in aprile. Ho visitato la Costiera Amalfitana e Capri. È stato bellissimo. Adoro gli italiani, sono così gentili e amichevoli. Mi sono sentito come a casa, una sensazione unica. In particolare Capri è già diventata uno dei miei luoghi preferiti in Europa.

Qual è il tuo prossimo progetto?

Ho un film per il cinema, in uscita nelle sale il 26 aprile. Si chiama CADI (La strega). Parla di un'emozione che ci accompagna dall'inizio dell’umanità. Con la paura, e le nostre paure. È un'emozione che incontriamo costantemente e che dobbiamo superare per trovare una versione migliore di noi stessi. Nel film, assistiamo all'avventura di Fikriye, che si sposa con Naşit Nefi, padrone di una villa, su cui circolano strane voci, e cerca di risolvere questo mistero. Francamente, all'inizio è stato molto emozionante e impegnativo per me.  




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