Intervista a Missa, il nuovo video è 'Vivere' con Federico Zampaglione
Daily / Intervista - 28 April 2014 12:27
Mauxa intervista la cantante per la rubrica "Di che cultura sei?"
Missaha pubblicato il nuovo video "Vivere", che anticipa il prossimo album.
\r\nD. Nel video del nuovo singolo "Vivere" partecipa anche Federico Zampaglione. Come è nata la collaborazione?
R. Tempo fa ero a pranzo con un mio amico, Mirko. Aveva bisogno di fare una chiamata urgente, gli diedi il mio telefono, non sapevo chi avesse chiamato e sinceramente non lo chiesi nemmeno. Due mesi dopo ricevo una telefonata da un certo Federico, cercava il mio amico ed erroneamente si salvò quella volta il mio numero pensando fosse di Mirko, gli dissi che il numero era il mio e non di Mirko. Ad un certo punto questo Federico mi disse "ma non è che per caso tu sei Sandra Miss simpatia?" gli dissi "sì, sono io". Lui mi disse: "sei bravissima, complimenti. Le tue canzoni mi piacciono molto, mi hanno parlato di te sia Mirko che Rolando". Ringraziai, quando ad un certo punto lui mi disse: "io sono Federico Zampaglione".
Credevo fosse uno scherzo, volevo dirgli: "si certo e io credo a Babbo Natale". Il fatto è che appena mi disse così ascoltai attentamente la sua voce e capi che era davvero lui. Continuò dicendomi: "sarebbe bello collaborare assieme un giorno". Da li è nata la nostra collaborazione, Federico è un grande artista e una carissima persona.
D. Nell'album "Il grande bluff" canti testi provocatori come ”Maria è mia”, "Auguri signor Presidente". Come mai hai scelto questa modalità per proporti al pubblico?
R. Sinceramente non è una cosa su cui ho riflettuto. Mi è venuto da scrivere “Auguri Signor Presidente”, quando all'epoca Silvio Berlusconi era in carica. Questa canzone era nata da un semplice pensiero, nessun politico e specialmente chi è Presidente del Consiglio dovrebbe fare politica se ha delle televisioni, perché grazie ai propri mezzi informativi può mandare in onda svariati messaggi anche nascosti, per garantire una campagna di favoritismo. La televisione acceca le menti, è una menzogna: io non la guardo mai. D. Qual è il tuo cantante e album che più ti ha influenzato e perché?
R. Mi hanno influenzato molti artisti, non c'è ne uno in particolari, c'è ne sono molti in diversi periodi della mia vita. Posso dire che Renato Zero è sicuramente stato da sempre quello che mi ha ispirato di più, ma in realtà amo molto Joe Cassano, Kaos e tutta una serie di nomi del rap underground.
D. Qual è il tuo libro preferito?
R. Troppi c'è ne sono, vado sul classico "Delitto e Castigo". Però amo tantissimo "Q" e letture più soft come "Vivere amare e capirsi" di Leo Buscaglia.
D. Qual è il tuo prossimo progetto musicale?
R. A breve uscirà il video ufficiale ufficiale di "Vivere", quello che c'è ora online è lo street video. Vorrei realizzare un nuovo disco, il problema è che non riesco a trovare un musicista/ produttore che crea il sound che piace a me, mi sono fermata per questo motivo. L'anno scorso ho fatto molte cose sulla dubstep (oltre il pezzo con Zampaglione), una di queste è stata la sigla del programma di Facchinetti su Rai2. Mi è piaciuto molto testarmi su questo genere, perché mi piace, però non lo sento mio. Spero presto di riuscire a trovare il mio sound e poter esprime l'artista che sono.
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