Il tuttofare, intervista all’attrice del film Clara Alonso

Clara Alonso. Per fortuna ho la cittadinanza italiana grazie ai miei bisnonni che erano marchigiani, quindi non ho quella necessità e posso rimanere in Europa e lavorare senza problemi. Però ho tante amiche che non  hanno la cittadinanza  e sono dovute tornare in Argentina nonostante volessero vivere qui in Italia. Mi sembra un tema molto delicato quello delle cittadinanze e dei permessi di soggiorno. È molto triste che le persone non possano rimanere dove vogliono, o non possano tornare nei propri paesi per mancanza di documenti. Oggi che c’é tanta libertà per tante cose, sembra assurdo che ci siano simili limiti in questo senso. Quindi posso capire Isabel, il mio personaggio e mettermi nei suoi panni. 

Schede

Sergio Castellitto

Violetta

Clara Alonso

D. È vero che le scene d’azione durante le riprese sono state concitate? 

Clara Alonso. Ci sono stati tanti momenti divertenti, sopratutto quando abbiamo girato le scene d'azione, dove c’erano spari, o quando siamo corsi in macchina in mezzo alla campagna. È stato un set molto ilare. Interpretare  un personaggio così diverso da me mi ha dato molta libertà. Oggi vedo il film e non smetto di ridere, è simpatico notare quello che hanno fatto i miei colleghi e rivedere anche me. Valerio Attanasio, il regista e sceneggiatore, ha fatto un capolavoro. 

D. Hai lavorato alla web-serie Lontana da me. Che rapporto hai con internet?

Clara Alonso. Due anni fa ho recitato in Lontana da me, una web serie prodotta da Palomar per la Rai. È stato un progetto molto bello e curato, e anche un'esperienza speciale per me. Uso  internet e  i social network. Trovo che sia un modo estremamente  utile per indagare, imparare, comunicare, esprimersi, condividere il lavoro e trovare delle opportunità. Però penso che  possano diventare pericolosi se si utilizzano in modo scorretto. Siamo dietro ad uno schermo con la sensazione che possiamo dire qualsiasi cosa senza renderci conto che dell'altra parte ci sono persone con dei sentimenti. 

D. Parliamo di Violetta, la serie che racconta la vita in una scuola di danza. Hai recitato sia nelle serie che nel musical. Secondo te qual è il motivo del successo di questo personaggio?

Clara Alonso. Ho fatto parte del cast di  Violetta, un fenomeno mondiale. Secondo me ha avuto tanto successo perché la musica unisce culture, lingue e  religioni. La storia era molto semplice però realizzata bene, con dei bei personaggi, interpretata da attori di tutto il mondo, e ciò ha arricchito molto la storia. L’unione tra le persone  che hanno  fatto il programma si è visto sin da subito e ha dato alla serie uno sfondo di amore. 

D. Cosa ti manca più dell’Argentina? 

Clara Alonso. La cosa che mi manca di più dell’Argentina è la mia famiglia e i miei amici. Per fortuna traverso internet posso essere un po’ più vicina a loro.

D. Qual è il tuo prossimo progetto?

Clara Alonso. Sto preparando uno spettacolo di micro-teatro a Madrid, e ho appena finito di girare un film in Spagna. Non vedo l’ora di tornare a realizzare un altro film in Italia.