I Festival di musica sollevano il lavoro dell'artista: intervista a Jared Porter vincitore di Unsigned Only Competition

Daily / Intervista - 09 February 2016 11:30

Jared Porter è vincitore di Unsigned Only Music Competition, evento che scova la musica emergente, come in Italia Area Sanremo. Lo abbiamo intervistato assieme ai fondatori della competizione,

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In Italia per gli artisti musicali emergenti sono rare le opportunità di partecipare a dei contest che permettano di far conoscere le proprie opere. Il festival di Sanremo è uno, con la categoria giovani e Area Sanremo.

Fuori dalla major, negli Stati Uniti c’è un contest che sta ottenendo molti consensi, tanto che è subissato da richieste annuali. Si tratta di Unsigned Only Music Competition che si svolge a Nashville: abbiamo intervistato i fondatori e Candace Avery e Jim Morgan, nonché il vincitore dell’edizione 2015 Jared Porter.

“Si ricevono normalmente tra 6000 e 8000 iscrizioni all’anno - ci dice Morgan - provenienti da oltre 100 Paesi”. Unsigned Only Music Competition accetta opere di vari generi musicali, dal pop al rock, country, alternative, sia per band che artisti singoli da ogni parte del mondo. Tra i giurati di quest’anno ci sono i The Killer, Kelly Price con il genere R&B, Dustin Lynch con quello country: “L’idea del concorso è nata dopo aver lasciato la songwriting competition, già consolidata e riservata ad autori. C’era la necessità di una competizione più mirata, riservata solo ad artisti che non avevano ancora contratti firmati con una major, focalizzata sui performer piuttosto che sugli scrittori”.

Unsigned Only Music Competition dà la possibilità di avere visibilità per per opere proposte, tanto che nella giuria figurano giornalisti delle maggiori testate musicali come Kyle Anderson di Entertainment Weekly, Anthony DeCurtis di Rolling Stone, Sasha Geffen di Consequence of Sound. Se in Italia molti artisti provengono dai talent, qui è più raro. Inoltre dall’Italia sono giunti solo 20 artisti negli ultimi anni: “una di loro è divenuta "semi-finalista" nel 2014 - dice Avery - si tratta di Linda Valori. Ci piacerebbe che ci fosse più partecipazione dall’Italia”.

Jared Porter, vincitore nel 2015 assieme a Kaylee Bell con “Pieces” ci dice che la canzone fa parte dell’album di debutto “East to West”: “con l’album ho vinto anche il Toyota Star Maker nel 2014. E mi ha permesso di scrivere canzoni, esibirmi in un tour. Sono molto fortunato per questo”.

Porter sta lavorando al prossimo album, “anche con uno stile diverso dal precedente. Sono ansioso di farlo ascoltare al pubblico. Non abbiamo ancora deciso una data di uscita con il produttore, ma speriamo che sia alla fine di quest’anno”.

Sulle modalità con cui si può emergere nel settore della musica, Porter non lascia preclusioni: “Si può essere conosciuti grazie a YouTube, o ad una casa discografica, o come me - che sono stato abbastanza fortunato - vincendo una competizione come "Unsigned Only" che mia ha aiutato a sollevare il mio lavoro di artista. Vorrei dire a ogni artista di tentare sempre”.

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