Festival di Sanremo, intervista alla Nuova proposta Bianca

Daily / Intervista - 14 February 2014 14:33

Bianca risponde alle domande di Mauxa per la rubrica "Di che cultura sei?"

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Mauxa intervista Bianca, giovane cantante che partecipa al Festival di Sanremo nella sezione “Nuove proposte”.

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D. Parteciperai a Sanremo con la canzone "Saprai", che presenta anche citazioni poetiche ungarettiane come: "Si sta come foglie sui rami a novembre". Cosa racconta la canzone?
R. Le parole di "Saprai" nascono da una mail di sfogo che inviai al mio autore in seguito a un particolare episodio. Durante la festa degli 80 anni di mia nonna, mentre imperversavano i festeggiamenti, io mi rinchiusi nel bagno dell'hotel in preda a una sensazione di soffocamento, in cerca di quel silenzio e quella solitudine di cui spesso ho bisogno; tra quelle vellutate pareti rosse (la prima frase di "Saprai" è appunto:"Sto benissimo al riparo nel mio bagno rosso pallido") mi feci un bel pianto immotivato e pensai molto.
"Saprai" nasce quindi in quel bagno rosso e racconta, partendo da questo episodio, del mio carattere mutevole e irrequieto, del mio silenzio, della mia difficoltà nel comunicare, della mia inadeguatezza.

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D. Qual è la tua formazione musicale?
R. Ho iniziato a studiare canto jazz all'età di 14 anni e da allora non ho mai smesso di prendere lezioni. La mia personalità irrequieta mi ha spinto a provare diverse strade e cambiare diversi insegnanti finché, circa due anni fa, ho incontrato il mio attuale vocal coach, Alex Gaydou, che è anche autore e compositore dei miei brani. Con Alex ho iniziato a identificarmi in un genere musicale specifico (verso il soul e il blues), a capire quali fossero i miei punti di forza e quali le problematiche da affrontare. Ho iniziato quindi a lavorare sulla mia identità artistica in senso più ampio.

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D. Come ti stai preparando al Festival e qual è il rapporto con gli altri concorrenti?
R. Il mio approccio a questa fase pre-festival mi fa perdere il sonno; sono piuttosto ansiosa e non incosciente quanto vorrei. Per me è tutto molto nuovo, vengo dalla lezione di canto settimanale e da una ridotta esperienza live. Per fortuna sono seguita da uno staff che mi fa sentire guidata e meno sola.
Ho incontrato per la prima volta gli altri concorrenti durante la giornata di interviste e foto che abbiamo trascorso insieme a Roma e non ci sono state tantissime occasioni per conoscersi meglio. Siamo giustamente tutti molto concentrati sulla nostra occasione.

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D. Qual è il tuo cantante e album che più ti ha influenzato e perché? 
R. Può sembrare molto strano ma difficilmente canto quello che ascolto e viceversa; sono affascinata da artisti molto lontani dalla mia identità artistica. Il mio artista preferito è Antony Hegarty, voce degli Antony and The Johnsons e ho ascoltato fino a consumarlo il secondo album di Lana Del Rey, "Born To Die"; tuttavia, mi limito ad ascoltarli e ad osservarli perché non sono gli artisti che più amo a influenzare la mia identità artistica. 
Fondamentale per me nell'approccio ai brani italiani e nella scoperta di alcune delle principali sfaccettature della mia vocalità è stato l'aiuto di Mina; mentre per quanto riguarda l'approccio alla musica soul e jazz, mi sono ispirata sì alle grandi donne del passato ma anche ad artiste giovani che hanno sapientemente unito il pop a sonorità soul e jazz come ad esempio Joss Stone e Norah Jones.

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D. Qual è la tendenza che segui nella moda e nella tecnologia? 
R. Mi piace completare il trucco con un tocco di rosso acceso sulle labbra e mi diverto come una matta con gli smalti per unghie; ne ho una collezione da far invidia a una profumeria. Fondamentali sono anche le sneakers rosse, che indossai durante le audizioni finali della corsa verso Sanremo, sono il mio portafortuna.
Per quanto riguarda la tecnologia, non posso rinunciare al mio iPod che mi accompagna durante tutte le attività della giornata e, ovviamente, al cellulare. Controllo spesso la pagina ufficiale e il profilo privato su Facebook mentre per quanto riguarda Twitter devo farmi aiutare; dopo mesi dall'apertura del profilo chiedo ancora a mio fratello come funziona l'inserimento degli hashtag prima di inviare il tweet.

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D. Qual è il tuo prossimo progetto? 
R. Per ora gran parte delle mie energie  e della mia concentrazione è indirizzata a quei tre minuti sul palco dell' Ariston, che saranno fondamentali; dopodiché spero di avere occasione di presentare il mio album d'esordio:"L'altra metà", che uscirà sotto Sanremo e di farvi conoscere "l'altra metà" di Bianca, la mia essenza, che senza la musica non sono proprio in grado di svelare.

© Riproduzione riservata


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