Quel che sapeva Maisie, recensione film: la vita negli occhi di una bambina
Quel che sapeva Maisie, la coppia in crisi e lo sguardo di una bambina contesa dai genitori. Da un romanzo di Henry James.
Quel che sapeva Maisie, nuovo film diretto da Scott Mc Gehee e David Siegel. Con Julianne Moore, Alexander Skarsgård, Joanna Vanderham, Steve Coogan e Onata Aprile.
La trama. Maisie è una bambina di sette anni che si ritrova contesa nella causa di divorzio tra i suoi genitori, Susanna, madre rockstar, e Beale, padre mercante d’arte sempre in viaggio per affari. Beale sposa Margo, la giovane tata di Maisie, così il tribunale decide di affidare Maisie al padre. Susanna per vendetta sposa Lincoln, un giovane barman. La piccola Maisie trova nuovi punti di riferimento capaci di darle davvero attenzione rispetto ai suoi genitori sempre in conflitto. C’è però del tenero fra Margo e Lincoln e la vicenda si complica.
Il film. Quel che sapeva Maisie si basa sull’idea dei registi (Scott Mc Gehee e David Siegel) di narrare la storia seguendo il punto di vista di Maisie e il suo rapporto con ognuno degli altri personaggi del film, i suoi genitori, Susanna e Beale, e i loro nuovi partner, Lincoln e Margo. L’intenzione dei registi è di rendere lo spettatore più partecipe della situazione vissuta da Maisie, nonostante la difficoltà di immedesimarsi in una bambina, mostrando non solo le asperità della crescita in una famiglia divisa, ma anche la prospettiva innocente della piccola alla ricerca della propria voce e del bisogno di riconoscimento da parte dei grandi e di tenerezza, capace anche di regalare momenti giocosi e solari. Al film fanno da sfondo la vicenda letteraria del romanzo di Henry James riadattato ai giorni nostri e una New York frenetica e rumorosa.
Il cast. Maisie è Onata Aprile, al suo esordio cinematografico. Susanna è Julianne Moore, una delle attrici contemporanee più affermate e con una splendida carriera, da America Oggi (1994) di Robert Altman fino al recente Maps to the Stars di David Cronenberg, che le è valso il premio di miglior attrice all’ultimo festival di Cannes. Beale è il britannico Steve Coogan (Philomena). Lincoln è Alexander Skarsgård, attore svedese (Melancholia e la serie tv True Blood). Margo è Joanna Vanderham, giovane attrice scozzese.
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