Reaper

Sam Oliver vive in un quartiere di Seattle a casa dei genitori insieme al fratello; si è sempre domandato il perché i genitori fossero stati sempre buoni con lui, mentre con il fratello erano molto duri. Sam dopo aver lasciato il college si è messo a lavorare in un grande magazzino di forniture per la casa e durante il tempo libero gioca ai videogiochi, esce con glia mici e coi prova con la collega Andy. Il giorno del ventunesimo compleanno di Sam i genitori si comportano in modo stranissimo e lui stesso vive esperienze e visioni infernali. In seguito il padre rivela tutto a Sam, dicendogli che diversi anni prima era molto malato e che, in cambio della guarigione, lui e la moglie avrebbero promesso l’anima del loro primogenito al Diavolo. La coppia decise di imbrogliarlo, non avendo figli, ma non ci riuscirono perché Lucifero convinse il dottore, in cambio di un aiuto con i suoi debiti di gioco, a dire ai due che loro non potevano avere figli; e così poco dopo nacque Sam. Dopo averlo informato del suo destino, il Diavolo spiega a Sam che dovrà lavorare per lui, riportando le anime fuggite dall’inferno da dove erano scappate con l’aiuto di alcuni contenitori, oggetti vari fatti a mano e di varie forme specifiche in base al loro utilizzo, creati nelle viscere della perdizione dagli iniqui e dai vili, e con i nuovi poteri acquisiti, tra cui la telecinesi. I contenitori vengono inviati a Sam dentro dei bauli li legno, con sopra l’iscrizione: “Lasciate ogni speranza o voi ch\'entrate”. Sam all’inizio non era convinto su quello che doveva fare, ma, dopo che il Diavolo gli spiega che se non accetterà si prenderà l’anima della madre, lui si convince pensando di farlo a fin di bene, riportando le anime cattive all’inferno. Con l’aiuto dei suoi due amici, Sock e Ben, inizia la sua nuova vita rintracciando le anime corrotte che cercano di fuggire dalla loro dannazione eterna.