Pieta

Pieta è il film di Kim Ki-Duk (Corea del Sud) che vince la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nel 2012. Interpretato da Cho Min-soo e Lee Jung-jin racconta la vicenda di Lee Gang-do, uomo che – su commissione degli usurai - ha l’obiettivo di riscuotere i crediti. Minaccia senza pietà i debitori, finché un giorno una donna sostiene di essere sua madre. Lee Gang-do comincia ad accettare la nuova presenza, con afflato filiale, abbandonando il crudele lavoro fino a  quando lei non è rapita. La scoperta finale porta Lee Gang-do alla disperazione: la donna è in realtà la madre di un uomo cui lui riservò violenza, e che si suicidò. Lo scopo della donna era solo di infliggergli sofferenza.

Il film di Kim Ki-Duk – il cui titolo s’ispira alla clemenza della Pietà di Michelangelo Buonarroti – mescola la simbologia cristiana con uno sviluppo narrativo debitore degli intrighi di William Shakespeare: lo stile è mutuato dalla lezione dell’estetica del sublime di Akira Kurosawa, per cui nelle cose quotidiane si ricava la suprema tragicità dell’esistenza e la sua catarsi.

L\'isola (2000) di Kim Ki-Duk partecipò alla Mostra internazionale di Venezia suscitando scalpore per il tema affrontato, quello della droga; Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera (2003) presentato al Festival di Locarno ottenne buoni risultati al botteghino; Ferro 3 - La casa vuota (2004) vince il Leone d\'Argento a Venezia.