Data di uscita: 06/06/1951
Titolo Originale: Festival internazionale del cinema di Berlino
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L’Orso d’Oro al Festival di Berlino è stato vinto dal film rumeno “Touch Me Not” di Adina Pintilie, vicenda di tre personaggi che cercano un'intimità evitata. L’ Orso d’argento e il gran premio della giuria lo ha ottenuto “Twarz” di Malgorzata Szumowska, dove un uomo subisce un trapianto di faccia.
L’Orso d’argento per la miglior regia è andato a Wes Anderson per “Isle Of Dogs”, in cui il dodicenne Atari Kobayashi cerca il suo cane mandato in esilio in una discarica, nell’anno 2037. La migliore sceneggiatura è quella di Manuel Alcalá e Alonso Ruizpalacios per “Museo”.
L’Orso d’oro alla carriera è stato assegnato a Willem Dafoe.
La storia è quella di Vittoria che scopre di avere due madri, Tina (Golino) e Angelica (Rohrwacher). Le due donne si contendono l’amore della piccola, che vive un’estate di domande e paure.
Festival internazionale del cinema di Berlino ultime news. Il 67esimo Festival di Berlino si è tenuto dal 9 al 19 febbraio 2017. Si è concluso con la vittoria di del film "On body and soul” di Ildico Enyedi: il film racconta di Mária, che inizia a lavorare come nuovo controller di qualità in una macelleria, fino ad innamorarsi del capo. Aki Kaurismaki con “The other side of hope" ottiene l'Orso d'argento alla regia. L'Orso d'oro della giuria va a "Felicitè" di Alain Gomis: la storia è quella di una cantante di Kinshasa che cerca i soldi per far curare il figlio vittima di un incidente. L’Orso d’argento Alfred Bauer va a "Spoor" di Agnieszka Holland, sulla storia di un signora settantenne che lotta contro il patriarcato venatorio; la migliore sceneggiatura è quella di "Una mujer fantastica" di Sebastian Lelio, sulla vita di un transgender che rivendica anche i diritti dopo la morte del compagno.
La migliore attrice è Kim Minhee per "On the beach at night alone” di Ang Sang-soo, l’attore è George Friedrich di "Bright nights". Il documentario vincitore è "Ghost hunting" di Raed Andoni, sulla vita in prigionia dei palestinesi.
Festival di Berlino 2016. L'Orso d'oro, il premio più ambito della manifestazione, nel 2016 è andato all'Italiano Gianfranco Rosi con il suo Fuocoammare, documentario incentrato sull'isola di Lampedusa e sul problema dei tragici sbarchi dei migranti.
L'evento si è aperto con la proiezione del film Ave, Cesare! dei fratelli Coen, pellicola però fuori concorso.
Vincitori Festival del cinema di Berlino 2016. L'orso d'argento assegnato dalla giuria è andato al film "Death in Sarajevo" ("Smrt u Sarajevu") di Danis Tanović, mentre come miglior regista è stata premiata Mia Hansen-Løve con "L'avenir". I migliori attori maschili e femminili sono, rispettivamente, Majd Mastour per la sua parte in "Hedi" ("Inhebbek Hedi") e Trine Dyrholm per la performance in "La comune" ("Kollektivet").
Ultimi vincitori del Festival di Berlino. Tre le eccellenze italiane che si sono distinte negli ultimi anni al festival: oltre a Gianfranco Rosi, nel 2012 sono stati premiati Paolo e Vittorio Taviani con "Cesare deve morire", un docu-drama che narra la rappresentazione del "Giulio Cesare" di Shakespeare da parte dei detenuti del carcere di Rebibbia. Prima di essi si deve fare un salto indietro fino al 1991 per trovare un vincitore italiano: è Marco Ferri con "La casa del sorriso".
Storia del Festival di Berlino. Noto anche come Berlinale, il Festival del cinema di Berlino è uno di quelli di maggior prestigio internazionale. Dura dodici giorni si tiene tutti gli anni in genere nel mese di febbraio. Il festival debuttò il 6 giugno 1951 e il film d'apertura fu "Rebecca, la prima moglie" di Hitchcock.
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