Dragon Ball: Numero 16

Numero 16, in realtà è un androide completamente artificiale, modello sperimentale giudicato un fallimento dal suo creatore, il dottor Gelo. Di statura notevole e dal temperamento mite e sensibile. Nonostante la sua indole pacata è fedele alla missione datagli dal suo creatore di uccidere Goku, ma non avrà occasione di scontrarsi con lui. 17 e 18 lo mettono in funzione contro l'opposizione del dottor Gelo e ucciso il proprio creatore partono insieme alla volta di Goku. I tre raggiungono la kame house per rintracciare Goku, ma questi appena guarito dalla malattia cardiaca parte per il santuario di Dio per allenarsi nella stanza dello spirito e del tempo. Piccolo (unitosi con Dio) li attira su un'isola deserta cercando di prendere tempo affinché Goku riesca a prepararsi nella stanza dello spirito e del tempo per combattere con loro e Cell.

L'androide 16 si rifiuta di combattere contro chiunque non sia Goku, ma all'arrivo di Cell reagirà per proteggere i propri amici 17 e 18 e Tenshinhan. Si rivela un guerriero fortissimo, ma viene pesantemente danneggiato. Essendo completamente meccanico Cell fortunatamente non riesce ad assorbirlo. Chiede di essere riparato da Bulma per poter continuare a combattere contro Cell, durante il Cell Game. Durante il torneo 16 attacca Cell tentando di autodistruggersi, non sapendo che Bulma riparandolo aveva rimosso l'esplosivo al suo interno, facendo così fallire il suo piano. Cell allora lo attacca distruggendolo. 16 però riesce con le sue ultime commoventi parole a far finalmente scattare in Gohan la trasformazione in super saiyan, e riesce così a sconfiggere Cell.