Giovanna d’Arco libri

Giovanna d'Arco (Jeanne d'Arc) è un personaggio realmente esistito nel IV secolo. Dichiarandosi ispirata da Dio, guidò le armate francesi contro quelle inglesi durante la guerra dei cent'anni. Morì arsa sul rogo, condannata per eresia. Fu beatificata e oggi è un'eroina nazionale francese. La sua storia è stata adattata nelle opere di numerosi autori.

Giovanna d'Arco nella narrativa recente. In "Fate/Apocrypha", light novel del 2013 di Yuichiro Higashide, Giovanna d'Arco viene evocata dal Gail come una serva della Ruler-class.
"The Magician: Secrets of the Immortal Nicholas Flamel" è un romanzo fantasy del 2008 di Michael Scott nel quale Giovanna è un essere immortale che vive nell'odierna Parigi e che è stata salvata dal rogo dalla guerriera Scáthach.
Nella serie di Alex Archer "Roug Angel", che inizia la pubblicazione nel 2006, la protagonista è una discendente di Giovanna d'Arco.
Anche Terry Pratchett riprende il mito della pulzella d'Orleans in "Monstrous Regiment" del 2003, romanzo della serie "Discworld" in cui una donna ispirata a Giovanna d'Arco si traveste da uomo per guidare un esercito.

Giovanna d'Arco nella letteratura moderna. Nel Medioevo la figura della pulzella d'Orleans viene quasi del tutto dimenticata. Nel 1592 ricompare in veste di strega ed evocatrice di demoni nell'"Enrico VI" di Shakespeare.
Voltaire la dipinge sotto una luce sarcastica e dissacrante in "La Pucelle d'Orléans" (1730), dove è descritta come la concubina del Bastardo d'Orléans.
Nel 1930 Bertolt Brecht traspone la storia della santa francese nella sua contemporaneità: la Giovanna di "Saint Joan of the Stockyards" è un'operaia di Chicago capo che lotta per i diritti dei lavoratori.

Esordi di Giovanna d'Arco nella letteratura. La prima opera letteraria in cui compare la giovane condottiera risale al 1492 ed è il "Poema di Giovanna d'Arco" di Christine de Pizan, in cui le fulminee vittorie della pulzella sono paragonate all'improvvisa fine dell'inverno.