Scegliere quale piscina acquistare e montare nel giardino di casa propria non è sempre immediato, anzi, spesso, può risultare davvero ostico. Ecco perchè questa guida è utile. Scopriamo come calcolare al meglio lo spazio a disposizione, rapportarlo alla piscina che è stata adocchiata e scegliere fra i tantissimi modelli di piscine fuoriterra disponibili in commercio.
Controlla lo spazio a disposizione
Può sembrare un consiglio banale, ma non lo è affatto. Spesso, è proprio questa la fase in cui vengono commessi gli errori più letali, anche per pochi calcoli centesimali misurati male.
Per questo, il consiglio principe è di lasciare a disposizione almeno 1 metro tra la piscina e le altre strutture che circondano il tuo giardino. Bisogna considerare questa misura come la minima da far intercorrere dato che dovrà garantire il passaggio delle persone, eventuali animali, ma anche strumenti utili alla cura del giardino e alla pulizia della piscina.
Come scegliere il tipo di terreno
Se si sta valutando l’opzione di acquistare una piscina fuori terra, sicuramente si avrà a disposizione un buon quantitativo di spazio in giardino: ma come scegliere quello giusto?
Si parte dalla pendenza, per evitarla il più possibile!
Si devono prediligere soltanto le zone pianeggianti e prive di radici di alberi che possono gonfiare il terreno e renderlo irregolare e pericoloso. Calcolare anche che, in alcuni casi, per piscine di grandi dimensioni, sarà necessario dover intervenire con colate di cemento atte alla creazione di un vero e proprio pavimento sul quale adagiare il nuovo acquisto. Allontanarsi anche da zone con la vicinanza, nei pressi, di cavi elettrici e linee sotterranee. Lasciare scoperti i tombini, le fosse biologiche e le fogne, coprirli con la piscina avrà soltanto effetti collaterali disastrosi.
Dimensioni della piscina fuori terra, quali valutazioni fare?
Ciò che si deve sapere in prima battuta è che molte piscine, specie se parliamo di modelli più vecchi, presentano dei contrafforti. Queste sono travi inclinate che fuoriescono dalla piscina e vengono usate per darle un alto grado di robustezza. Se la piscina che si decide di acquistare è appartenente a questa tipologia di modelli, allora bisogna considerare un metro in più rispetto a quello già preventivato secondo le indicazioni di inizio articolo. Se il modello adocchiato è di recente fattura, allora si può stare sereni, i contrafforti non dovrebbero esserci.
Forma e altezza: quale fa al caso proprio?
La maggior parte delle persone che acquistano piscine prediligono quelle alte, per un’immersione più profonda. Le piscine basse sono preferite da chi compie l’acquisto in vista di un regalo per i propri figli o parenti piccoli. C’è anche da ricordare che tra piscine più alte e quelle basse ricorre un ovvio divario in termini di costo, a sfavore delle più costose piscine alte.
Per quanto riguarda la forma si deve tenere conto che le piscine rotonde sono le più semplici da installare, potrebbero fare al caso proprio se si vuole implementarle da soli, sfruttando la dimestichezza nel fai da te (sfida sconsigliata in ogni caso).
Le piscine che hanno forme rettangolari sono quelle indicate per chi ama massimizzare ogni spazio a disposizione, permettendo di nuotare come in una corsia di una piscina tradizionale.