Il mondo della borsa è da sempre ritenuto molto affascinante. Al punto che questo settore ha ispirato numerosi film di successo nel corso degli anni che hanno spinto sempre più persone a seguire la Borsa.
Pensiamo ad esempio a Margin Call, film del 2011 di J.C. Chandor. La pellicola è una chiara drammatizzazione di uno dei giorni della crisi economica 2008 dal punto di vista di una società newyorkese di Wall Street che opera nel settore finanziario. È un giorno di licenziamenti per questa società e uno dei capi dell’area Risk Management viene licenziato in tronco. Nell’uscire dall’edificio lascia una chiavetta USB a un suo sottoposto che la notte scopre un grosso problema. La società ha una leva finanziaria molto alta e rischia il collasso.
A questo punto, il board, decide di iniziare il sell off in massa dei titoli più tossici (principalmente mutui) scatenando panico nei mercati ma anche rovinando la carriera ai pochi traders rimasti in azienda. Con un bellissimo discorso finale del CEO su quanto sia giusto o sbagliato il mondo del denaro e sul ruolo dei dirigenti della società nel mondo. Il cast di questo film è di assoluto valore: Kevin Spacey, Jeremy Iron, Zachary Quinto, Simon Baker e addirittura Demi Moore.
Chiudiamo la carrellata dei film ispirati al mondo della Borsa con The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese. La pellicola racconta la vita di Jordan Belfort, ex lupo di Wall Street. Si parla della sua ascesa e del suo declino. Da quando iniziò a lavorare come broker a NY, di quando diventò ricco vendendo penny stocks ai risparmiatori americani fino alla nascita della sua compagnia, la Stratton Oakmont.
The Wolf of Wall Street è spettacolare non solo per le vicende finanziarie sulle quali si sviluppa la trama. Ma soprattutto per l’eccentrico ed estremo stile di vita in cui sono calati i vari personaggi: sesso, droga, denaro, sfarzo. Tutto dipinto in una chiave ironica, comica, grottesca che ti fa stare incollato alla televisione.
Il mondo della Borsa e le Serie Tv
Non solo film, ma anche Serie Tv ispirate al mondo della Borsa e degli investimenti come il petrolio. Pensiamo ad esempio a “Billions”, una delle serie Tv più amate e seguite negli ultimi anni in America e non solo. Lo show vede Chuck Rhoades nei panni del procuratore federale del Distretto Sud di New York. Ha condotto una carriera a dir poco brillante, nel corso della quale non ha mai perso un singolo caso. Ciò è dovuto soprattutto al fatto d’essere rimasto ben distante da casi particolarmente ostici e, quando capitati, è stato abile a ritardarli. È stato però in grado, al tempo stesso, di tenere a bada amici e membri della propria famiglia, a caccia di favori.
Ben differente il profilo di Bobby Axelrod, noto come Axe. Questi è un miliardario che ha costruito la propria fortuna grazie alla Axe Capital, società finanziaria leader nel campo dell’hedge fund. Le loro vite si incrociano quando un dossier inerente un’operazione sospetta di Axe finisce sulla scrivania di Chuck. Per la prima volta questi si ritroverà a dover scegliere se lanciare definitivamente la propria carriera o rifiutare, evitando anche in questo caso di correre rischi. Scontrarsi con un colosso dell’alta finanza potrebbe essere devastante. È questa la premessa dello show, con Chuck che deve fare i conti anche con un enorme conflitto d’interessi. Sua moglie, Wendy, lavora infatti come psichiatra nella società di Axe. Da qui ha mosso i primi passi “Billions”, in onda da cinque stagioni.