Alcune serie TV rispecchiano così tanto la realtà americana che quando si va in visita in USA si ha quasi una sensazione di familiarità con quei luoghi.
Di seguito, 5 esempi di fiction che riescono perfettamente a raccontare alcuni spaccati della società statunitense.
Dallo schermo alla realtà del viaggio
Le commedie e i drama ambientati oltreoceano conducono lo spettatore all’interno della vita dei protagonisti, dandogli la percezione di camminare su quelle strade e di condividere le sensazioni vissute nello svolgimento della storia.
Non è raro che questa esperienza "virtuale" si traduca nell’intenzione di pianificare un viaggio negli Stati Uniti, dove peraltro oggi è molto facile arrivare: per soggiornarvi, però, è indispensabile possedere, oltre al passaporto, una speciale autorizzazione elettronica, il Visto USA, altrimenti detto ESTA (Electronic System for Travel Authorization).
Una volta in possesso di entrambi i documenti, non resta che fissare la data di partenza e scegliere la destinazione, lasciandosi ispirare dalle storie preferite.
5 serie TV che raccontano l’America
1. "Sex & the City", per innamorarsi della "Grande Mela"
Le vite incrociate di Carrie, Samantha, Charlotte e Miranda sono al centro di una serie di grande successo, di cui è stata annunciata la terza stagione.
Perfetta per conoscere New York, porta lo spettatore dal Greenwich Village a Central Park, dal Plaza Hotel al Magnolia Bakery, la pasticceria dei cupcake preferiti di Carrie e Miranda.
La modernità di una metropoli unica al mondo assume un ruolo centrale nella storia e conferma New York come città iconica, da visitare anche affidandosi a un tour guidato.
2. "Nashville", visita alla capitale della musica country
La serie omonima della capitale del Tennessee racconta il tormentato percorso di Rayna James, regina della country music, che vede calare la sua popolarità a causa dell’entrata in scena della giovane Juliette Barnes.
Anche se le 6 stagioni della serie sono state girate per lo più in studio, sono tanti i luoghi di Nashville che vengono messi in risalto: lo storico Bluebird Cafè, per esempio, dove le star del country (e non) hanno mosso i loro primi passi artistici, il Ryman Auditorium, tempio della country music e del bluegrass, ma anche il Partenone del Centennial Park, grande parco cittadino inaugurato nel 1886.
3. "Big Bang Theory", la rivincita dei nerd e dei geek
Ambientata a Pasadena, nella California meridionale, racconta la vita quotidiana di quattro giovani scienziati, Leonard, Sheldon, Howard e Raj: le loro menti brillanti non riescono a sopperire l’inadeguatezza sociale, ma l’amicizia che li lega sembra resistere a qualsiasi contrasto determinato dalla convivenza.
Chi ama questa sitcom di grande successo (così acclamata che ne sono state girate 12 stagioni), sicuramente desidera visitare i luoghi iconici menzionati nelle puntate: come il "Caltech" (California Institute of Thecnology), dove i quattro dottori svolgono le loro ricerche scientifiche, oppure la "Cheesecake Factory", il ristorante in cui lavora Penny, attraente vicina di casa dei quattro ragazzi.
Spostandosi un po’ verso Los Angeles si può anche visitare l’Osservatorio Griffith, dove Sheldon e Leonard trovano ispirazione, contemplando i misteri dell’universo.
4. "Big Little Lies" e la California segreta
La quotidianità di quattro donne di Monterey, profondamente scossa da un terribile omicidio, viene raccontata da un cast stellare, composto da Meryl Streep, Nicole Kidman, Reese Witherspoon, e Zoe Kravitz.
Già nella sigla si intravvede una delle più gettonate mete turistiche, il Bixby Bridge, che attraversa le spettacolari scogliere sul Pacifico, mentre la città è impreziosita da edifici in stile coloniale.
Interessanti anche le location in cui le protagoniste si ritrovano per un caffè, come l’Old Fisherman’s Wharf, sul vecchio molo e le tipiche spiagge come Lovers Point e Del Monte Beach.
5. "Yellowstone" e l’incanto della natura
Chi ama i paesaggi di montagna non può non apprezzare l’eccezionale fotografia di questa serie interpretata da Kevin Costner.
Viaggiando dal Montana allo Utah, si può visitare il Dutton Ranch a Darby, alloggiare in un tipico cottage di legno e trascorrere le giornate a pesca o a cavallo nella Bitteroot Valley.
Un’altra meraviglia: le Bonneville Salt Flats, l’immenso e abbagliante deserto salato bianco.
Come e dove richiedere il visto ESTA per viaggiare in USA
Difficile resistere alla tentazione di visitare i luoghi conosciuti attraverso la visione delle serie TV ambientate in America: organizzare un viaggio in territorio statunitense prevede, comunque, una serie di adempimenti amministrativi, primo fra tutti il "permesso di entrata", soggetto al possesso del visto ESTA, che può essere richiesto per motivi di lavoro (visto ESTA Business) o di vacanza (visto ESTA turistico).
Questa specifica "autorizzazione elettronica al viaggio" può essere concessa a tutti i cittadini italiani (maggiori o minori d’età) e rappresenta un sistema di controllo preventivo, attraverso il quale i funzionari doganali possono accertare che l’ingresso di un viaggiatore in territorio USA non costituisca una minaccia per la sicurezza nazionale.
All’istanza di rilascio dell’ESTA, presentata compilando il form online disponibile sul sito visto-usa.it, segue la verifica dei dati forniti dal richiedente e, in caso di esito positivo, il visto viene concesso e inviato all’indirizzo di posta indicato nella domanda.
Di norma, i tempi di convalida dell’ESTA sono piuttosto brevi e l’autorizzazione elettronica viene rilasciata entro 48 ore dall’inoltro della domanda; il visto deve, comunque, essere in possesso del passeggero già 72 ore prima dell’imbarco sul mezzo di trasporto che lo condurrà in USA.
L’ESTA turistico permette di soggiornare nel territorio degli Stati Uniti per un massimo di 90 giorni e ha una validità di 2 anni a partire dalla data in cui viene rilasciato.
C’è, quindi, tutto il tempo per sperimentare di persona le sensazioni suggerite dalla visione delle serie TV americane e conoscerne le ambientazioni: quasi un modo di sentirsi protagonisti, al di là dello schermo.