Una pellicola che chiunque ha guardato almeno una volta nella vita è senza ombra di dubbio Rain man, l’uomo della pioggia. La pellicola risale al 1988 e narra la storia di Raymond Babbitt, un ragazzo autistico del quale, il fratello minore, ne ignorava l’esistenza – o almeno lo fece fino alla morte del padre.
La loro storia si snoda in un viaggio a Los Angeles, dove i due saranno impegnati con tornei a blackjack e molte sfide nell’intento di conoscersi meglio. Quello che ci rimane, dopo l’avere visto la pellicola molti anni dopo è una domanda: questo film ha segnato il momento migliore per la coppia Cruise/Hoffman?
Possiamo senza dubbio dire che, entrambi, prima di questo film non erano molto conosciuti. La fine degli anni 80 ha portato la fama su questi due personaggi, consacrandoli per sempre nel mondo di Hollywood. Le pellicole degli anni successivi, sebbene fossero di alto livello, non sono mai diventate dei mostri sacri come Rain man, la quale è vista come un vero e proprio successo cinematografico.
I due attori, soprattutto dalla metà degli anni 90, hanno visto le loro partecipazioni nelle pellicole crescere in modo esponenziale, arrivando a toccare record indiscussi, ma qualcosa mancava. Mancava la profondità che, Rain man, riusciva a toccare nel suo descrivere un problema temporaneo in maniera più lieve e non invasiva. Mancava una trama, che sapesse coinvolgere lo spettatore scena dopo scena e mancava la semplicità con cui questa veniva mostrata negli schermi di tutto il mondo.
Presente dei due attori sugli schermi
Cosa possiamo dire dei tue attori guardandoli adesso, nel 2019? Parlando di Tom Cruise, nonostante sembri (o lo facciano sembrare) un ragazzino, sono arrivati i 57 anni. L’autore Jack Reacher ha pochi giorni fa dichiarato che, Cruise, è troppo vecchio per fare film d’azione. In effetti, conoscendo la sua età, non ce lo immaginiamo a saltare da elicotteri in film d’azione, vero?
Parlando invece di Dustin Hoffman, l’età è un po' più avanti, ovvero 82 anni. Nonostante non abbiamo quasi mai visto questo attore cimentarsi in film d’azione, ma piuttosto in ruoli pacati, possiamo dire che difficilmente lo vedremo in altri ruoli come protagonista. Perché? Semplice, perché fare il protagonista di una pellicola richiede un certo sforzo sia fisico che mentale.
Detto questo, possiamo quasi con certezza dire che si, la pellicola Rain man è stata con molta probabilità il momento di maggior successo per i due attori. Questo film continua ad essere (e continuerà) un successo senza tempo, capace di raccontare una realtà a molti estranea in una pellicola davvero bella e divertente.
I due, Cruise e Hoffman, resteranno consacrati nei diaframmi di questo capolavoro per tutto il tempo che verrà, grazie ad una pellicola che sarà tramandata di generazione in generazione. Dopotutto, alcune delle ultime pellicole che hanno fatto i due (Edge of Tomorrow per citarne uno) sono davvero di basso livello, con una profondità della trama pari quasi allo zero. Lunga vita alle care e vecchie pellicole di Hollywood, sempre piacevoli da riscoprire.