Recensione Sorprendimi!, in libreria il nuovo romanzo di Sophie Kinsella

Daily / Recensione - 23 February 2018 08:00

Sophie Kinsella racconta la crisi di una giovane coppia alle prese con un'aspettativa di vita centenaria.

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Sorprendimi!” è il nuovo romanzo di Sophie Kinsella uscita nelle librerie italiane lo scorso 13 febbraio. Come tutti i bestseller dell'autrice londinese "Sorprendimi!" è edito da Mondadori.

Sylvie e Dan sono sposati da sette anni che, sommati ai tre di fidanzamento, fanno un decennio: “Tre traslochi, un matrimonio, due gemelle, circa venti diversi scaffali Ikea... praticamente una vita.”. Insieme si recano per una visita richiesta dalla compagnia di assicurazione. Una buona notizia si tramuta in una prospettiva scioccante: la coppia è in ottima salute, Sylvie e Dan sono candidati a diventare centenari. Ai coniugi si palesa un matrimonio da mantenere in piedi per altri sessantotto anni.  

Professionalmente Sylvie si occupa di raccogliere fondi per un piccolo museo nel centro di Londra. Ha perso il padre prematuramente a causa di un incidente. Mentre la madre sembra aver superato la perdita investendo l'energia nell'attività di promoter di prodotti improbabili, Sylvie non ha mai tagliato la chioma alla Rapunzel cara al padre.
Dan, dopo lo stress dell'impiego nel business degli investimenti immobiliari, si è messo in proprio con un ufficio lungo il Tamigi.
Marito e moglie si danno subito da fare: rimanere felicemente sposati per altri 7 decenni non è impresa da poco. Comincia il progetto “Sorprendimi!”. Da un serpente in teca agli scatti sexy: Sylvie e Dan si impegnano a ravvivare la routine di coppia tra gli impegni famigliari e quelli professionali.
Il misunderstanding arriva con una cena organizzata da Sylvie per il marito: tra i compagni di un tempo, c'è una splendida fanciulla che metterà in crisi la protagonista.
In realtà, nella vita di Sylvie c'è un segreto sul padre idolatrato che attende di essere rivelato.
Imprevisti imbarazzanti, dialoghi vivaci: lo stile e l'umorismo della regina British di chick-lit è ben riconoscibile in “Sorprendimi!”. Tuttavia, non è il suo migliore romanzo. Molti passaggi risentono di soluzioni forzate. L'impalcatura della trama è fragile, a cominciare dalla mission delle sorprese: i protagonisti sono una giovane coppia lavoratrice con due gemelle da crescere, ma si allarmano per un'aspettativa di vita troppo lunga? Anche il segreto nella vita del padre entra in scena fuori tempo, nelle ultime sessanta pagine, un plot azzoppato e liquidato nel frettoloso happy ending.
Un mappazzone, sorriderebbe chef Barbieri, narrativo. A grandi tratti, la lettura rimane piacevolmente disimpegnata.


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