Recensione Film I racconti di Parvana - The Breadwinner
Cinema / Recensione - 27 November 2019 07:00
Il film è prodotto da Angelina Jolie
I racconti di Parvana simboleggiano un luogo nella mente creato da chi li narra per l’evasione di chi li ascolta, ma anche per l’affidamento della protagonista che li immagina. Un posto dove la gloriosa tradizione di un popolo e l’audacia dell’eroe riescono a trasformare l’abbrutimento delle ingiustizie in un percorso di coraggio e rivincita.
La regia del film I racconti di Parvana - The Breadwinner
La regia sembra voler rappresentare dettagliatamente il contesto economico sociale scosso dal susseguirsi di conflitti umani e dalle continue guerre, proponendo una trama nella quale la cultura viene limitata da un integralismo che rende prigionieri non solo il genere femminile ma un intero popolo considerato, per tradizione, la vera ricchezza di una secolare terra.
Parvana vive con la famiglia a Kabul e narra racconti al piccolo fratello per rabbonirlo. Quando il regime rinchiude il padre in prigione senza alcun plausibile motivo, lei dovrà camuffarsi da ragazzo per circolare liberamente nella strade della città e reperire il sostentamento giornaliero per l’intera famiglia.
La mancanza dei diritti umani nel film prodotto da Angelina Jolie
I racconti di Parvana - The breadwinner è un film d’animazione, dalle sequenze semplici, che ha il merito di rappresentare con nitidezza ed assoluta schiettezza il disagio della mancanza dei diritti umani.
Angelina Jolie produce quest’animazione tratta dal romanzo di Deborah Ellis.
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