Olivia Wilde debutta alla regia, la recensione di Booksmart
Cinema / Recensione - 10 June 2019 08:00
Booksmart: comicità travolgente in questo coming-of-age.
Booksmart
è una commedia coming-of-age che ha sorpreso il pubblico e la critica
statunitense. Spassoso, intelligente, brillante: dal primo all'ultimo
ciak.
Booksmart segna il debutto alla regia di Olivia Wilde (Tron:
Legacy, The Lazarus Effect).
Grandissimo punto di forza del film, insieme a uno script esilarante, è l'interpretazione del cast. In primis, quella della protagonista. Beanie Feldstein buca letteralmente lo schermo, e pensare che è stata Olivia Wilde a volerla fortemente nel ruolo di Molly, dimostrando un felice intuito da talent scout: infatti, la giovanissima attrice era già stata scritturata per un ruolo minore. Senza di lei, Booksmart non sarebbe lo stesso, diciamocelo.
Booksmart trama con il botto
Accanto a Feldstein, troviamo Kaitlyn Dever nei panni di Amy, la migliore amica di Molly. All'ultimo anno delle superiori, Molly e Amy sono le classiche secchione che hanno dedicato il loro tempo esclusivamente allo studio, chine sui libri, supportate da tutorial motivazionali, per poter accedere ai college più prestigiosi.
Tuttavia Molly scopre che altri studenti, meno ossessionati dai libri e notoriamente più festaioli, hanno raggiunto gli stessi obiettivi senza sacrificare divertimento, né tempo libero.
La
sera prima della consegna dei diplomi, Molly convince una riluttante
Amy ad andare al mega party di Nick (Mason Gooding). Da una festa
all'altra, prima di arrivare a quella di Nick, le due amiche saranno
catapultate in una notte folle, minacciando, ignare, persino un
serial killer ricercato dalla polizia.
Sul fronte sentimentale, Molly
ha una cotta segreta per Nick, Amy per Ryan (Victoria Ruesga
interpreta un personaggio adorabile che sembra uscito dal mondo di
Harry Potter) senza trovare il coraggio di avvicinarsi alla ragazza.
Nel cast anche la mitica Phoebe di Friends
Numerose
sono le situazioni divertenti raccontate attraverso un montaggio
agile. Il film raggiunge l'obiettivo: intrattiene il giovane pubblico
con messaggi positivi. Emozionalmente generoso, sentimentalmente
onesto.
Booksmart si riguarda volentieri, grazie alle situazioni
comiche che non scadano nella volgarità.
Come detto, Beanie Feldstein è una forza travolgente supportata da un bel cast, di cui fanno parte anche Billie Lourd (Star Wars, American Horror Story), Will Forte (Nebraska), Lisa Kudrow (la mitica Phoebe di Friends), Skyler Gisondo (Tha Amazing Spider-Man), Jessica Williams (Delivery Man), Jason Sudeikis (Come ammazzare il capo 2).
Will Ferrell e Adam McKay risultano executive producer per conto della Gloria Sanchez Productions. La sceneggiatura è scritta da un quartetto al femminile formato da Susanna Fogel, Emily Halpern, Sarah Haskins e Katie Silberman.
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