Recensione film I Maghi del Crimine, con Louis Leterrier il soprannaturale diventa credibile
Cinema / Recensione - 11 July 2013 14:48
“L\'incredibile Hulk” (\"The Incredible Hulk\", 2008) è il film precedentemente diretto da Louis Leterrier, regista che torna al cinema con Now You See Me – I Maghi del Crimine. Qui il tema della magi
Now You See Me – I Maghi del Crimine, l’illusionismo del regista Louis Leterrier (Scontro tra titani) al cinema con un cast prestigioso composto tra gli altri da Morgan Freeman e Michael Caine.
Dylan Hobbs (Mark Ruffalo) è un agente della FBI che s’imbatte in un gruppo d’illusionisti e rapinatori, The Four Horsemen. Michael Atlas (Jesse Eisenberg), capo degli illusionisti e i suoi fidati compagni organizzano eventi dal vivo mentre per magia rapinano banche o smascherano truffatori. Dylan dovrà fermare The Four Horsemen prima del grande finale, il colpo più prestigioso del gruppo.
Illusionismo ed ipnosi sono lo strumento che dà impulso alla narrazione la quale si sviluppa in una serie di sequenze spettacolari e d’impatto. I quattro maghi utilizzano i loro show in pubblico per celare il vero intento delle loro azioni, uno scopo che deve essere svelato dall’agente Hobbs. Un thriller avvincente nel quale il personaggio di Hobbs si trova a diffidare anche dei suoi più stretti collaboratori dovendo fare ricorso ad uno dei più noti illusionisti, Thaddeus Bradley (Morgan Freeman), al fine di risolvere l’intricata trama tracciata dai criminali.
Il regista Louis Leterrier ha già lavorato in “L\'incredibile Hulk” (\"The Incredible Hulk\", 2008): il tema del soprannaturale che si immette nella realtà è qui più edulcorato rispetto ai fumetto della Marvel, ma riesce a infondere il senso che la magia possa essere una soluzione per risolvere problemi contingenti. Di provenienza francese, Leterrier sa dosare con sagacia le tematiche fantasy, abusate nei recenti film Disney e Warner.
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