Recensione film Il lato positivo, Jennifer Lawrence in un autentico dramma romantico
Cinema / Recensione - 07 March 2013 08:00
"Stammi a sentire, devi fare attenzione ai segni. Se la vita ti offre un momento come questo è un peccato se non lo afferri, ripeto è un peccato se non lo afferri".
Il lato positivo, titolo originale Silver linings playbook, tratto dall'omonimo romanzo di Matthew Quick ha goduto delle maggiori attenzioni durante la notte degli Oscar. Il film è riuscito a conquistare una statuetta per la migliore attrice protagonista, premio attribuito alla sorprendente Jennifer Lawrence, ottenendo ben sette ulteriori candidature tra le quali quella di miglior film, la migliore regia per David O.Russell, miglior attore protagonista per Bradley Cooper e miglior attore non protagonista per l'intramontabile Robert De Niro.
La trama ha per protagonista Pat (Bradley Cooper) un uomo che ha perso ogni cosa che era riuscito a costruire, la casa il lavoro e per finire si è separato dalla donna che amava. Torna a vivere con i suoi genitori Pat Sr. (Robert De Niro) e Dolores (Jacki Weaver) dopo aver scontato la sua pena in un istituto psichiatrico. Pat tenta di ricostruire la sua vita e riconquistare sua moglie ma non sempre la vitava secondo i programmi.
David O.Russell presenta una storia di quartiere, un dramma personale e allo stesso tempo familiare, amalgamandolo con gli aspetti romantici propri della commedia. Le difficoltà della vita e la dura lotta per integrarsi nella società sono i temi più complessi della trama. Un uomo che è stato messo all'angolo tenterà di rialzarsi facendo ricorso al suo intramontabile ottimismo. Una narrazione probabilmente prevedibile ma efficace e diretta che giunge allo spettatore lasciandolo libero d'immedesimarsi nei protagonisti. Il lato positivo presenta un cast prestigioso che offre una prestazione di spessore, conferendo profondità ai personaggi rendendoli autentici.
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