Wild, il viaggio avventuroso e interiore di Reese Witherspoon nel nuovo film di Jean-Marc Vallée

Cinema / Drama / News - 29 September 2014 08:00

Reese Witherspoon protagonista del duro viaggio fisico e di rinascita interiore di una donna attraverso gli Stati Uniti d'America e le terre selvagge. Il film, diretto da Jean-Marc Vallée, &egr

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Wild film drammatico 2014. Wild è un film drammatico/biografico Usa del 2014, diretto da Jean-Marc Vallée su sceneggiatura dello scrittore Nick Hornby. il film è basato sul libro di memorie Wild - Una storia selvaggia di avventura e rinascita (Wild: From Lost to Found on the Pacific Crest Trail) scritto da Cheryl Strayed. Wild, prodotto da Bruna Papandrea e Reese Witherspoon con la casa di produzione Fox Searchlight Pictures, arriverà nelle sale cinematografiche americani dal prossimo 5 dicembre 2014.

Wild, film con protagonista un'intensa Reese Witherspoon. Per raccontare sul grande scherno il dramma biografico delle memorie di Cheryl Strayed, Jean-Marc Vallée punta su Reese Witherspoon. La prova in solitaria dell’attrice non dovrebbe deludere, anche perché Reese ha dimostrato un’ottima versatilità e una bravura innata nei ruoli drammatici. Non a caso nel 2006 ha vinto un premio Oscar come Miglior attrice protagonista nel ruolo di June Carter Cash in Quando l'amore brucia l'anima, di James Mangold. Nel cast anche Gaby Hoffmann (nel ruolo di Aimee), Michiel Huisman (Jonathan), Charles Baker (T.J.), Kevin Rankin (Greg); Laura Dern (Bobbi Lambrecht), Thomas Sadoski (Paul), W. Earl Brown (Frank), Brian Van Holt (Ranger) e Nick Eversman (Richie).

Wild, film biografico sul viaggio attraverso gli Stati Uniti d'America e le terre selvagge di Cheryl Strayed. Jean-Marc Vallée dirige una storia intensa. Wild è il racconto adattato per il grande schermo di Cheryl Strayed (Reese Witherspoon), e del momento più difficile della sua vita. In seguito alla fine dolorosa del suo matrimonio e alla morte di sua madre, e con addosso ancora i traumi di un'infanzia difficile, Cheryl si ritrova sola e con una vita completamente sconvolta. La donna ha perso ogni speranza. Una cambiamento sta per profilarsi però all’orizzonte. Dopo anni di sconsiderato comportamento distruttivo, la Strayed prende una decisione avventata. Alla ricerca di se stessa e di un senso nella vita, Cheryl decide di intraprendere un lungo e solitario viaggio attraverso gli Stati Uniti d'America. Senza alcuna esperienza, guidata solo dalla sua grande determinazione, Cheryl si cimenta in una solitaria escursione di più di mille chilometri lungo la Pacific Coast. E’ l’inizio di una viaggio avventuroso alla scoperta di paesaggi naturali e impervi sentieri, una magnifica esperienza formativa alla scoperta di sé, da cui scaturisce un inevitabile confronto - un confronto spesso amaro - con le decisioni cruciali che ha fatto in passato. Cheryl affronta le bellezze e i pericoli della natura selvaggia, m anche e soprattutto le paure e i traguardi di una giovane donna che si spinge avanti contro ogni probabilità, attraverso un viaggio che fa impazzire, rafforza e in ultima analisi guarisce quello che ha dentro.

Jean-Marc Vallée regista di Dallas Buyers Club. Jean-Marc Vallée è un regista e sceneggiatore canadese, classe 1963. Al cinema, a parte le regie dei film Liste noire (1995), Posse II - La banda dei folli (Los Locos) (1997), Loser Love (1999), C.R.A.Z.Y. (2005), The Young Victoria (2009) e Café de Flore (2011), è famoso soprattutto per aver diretto un fantastico Matthew McConaughey in Dallas Buyers Club (2013), pellicola che gli è valsa una candidatura all'Oscar al miglior montaggio. Vallée aveva raccontato la vera storia del rude texano Ron Woodroof, al quale fu diagnosticato l’lAids. Un film basato su un personaggio principale ben delineato, forte e impossibile da ignorare. Le stesse caratteristiche che sembra possedere la sua Reese Witherspoon in Wild.

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