Star Comics presenta Real Account: sopravvivere secondo le regole del social network

“Real Account”, è disponibile da oggi il primo numero del manga shōnen a firma di Okusho (sceneggiatura) e Shizumu Watanabe (disegni). Il secondo numero è, invece, atteso per l'8 marzo. L'edizione italiana è a cura di Star Comics.

La trama è ambientata nel Giappone in un futuro prossimo, dove spopola un social network denominato Real Account. Questa piattaforma virtuale si è impossessata di tutti gli aspetti sociali, da quello culturale a quello istituzionale e finanziario: uno strumento che, ormai, fa parte integrante della vita quotidiana di tutti.
Protagonisti di “Real Account” sono Ataru e Yuri, fratello e sorella presentati, all'inizio della narrazione, come orfani con un passato complicato.

Ataru incarna il modello di studente ordinario, senza amici, nella vita reale. Invece, sul social può contare su migliaia di followers. Per questo motivo guadagna l'attenzione dei creatori di Real Account e viene letteralmente catapultato dentro la piattaforma virtuale: sarà un concorrente, tra migliaia di prescelti, tutti studenti coetanei, di un nuovo show trasmesso in diretta in tutto il Paese.
In palio c'è la propria sopravvivenza e quella dei propri cari.

Le regole di questo gioco mortale sono piuttosto elementari: ogni partecipante deve affrontare una serie di prove sempre più difficili e personali. Chi perde muore, insieme ai propri followers, nella vita reale. Si è condannati a morire, tuttavia soli, anche nel caso in cui tutt i followers – e possono decidere di farlo in qualsiasi momento dello show – smettano di seguirti.
“Real Account” ha debuttato in Giappone nel 2014. La serie, targata Kodansha, è attualmente in corso.

Come accennato, si tratta di un manga shōnen rivolto, quindi, a un pubblico adolescenziale maschile. Gli elementi che contraddistinguono questo sottogenere sono la particolare attenzione all'action e una trama che pone i protagonisti nella condizione di dover superare svariate prove.
Anche l'ambientazione è peculiare prediligendo universi proiettati in un futuro ipertecnologico o in contesti sportivi.

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