She's Funny That Way, Jennifer Aniston e Owen Wilson nel nuovo film di Peter Bogdanovich
Cinema / News - 30 August 2014 08:00
Torna alla regia Peter Bogdanovich, icona della Hollywood anni '70. La sua nuova commedia è un progetto a lungo atteso, e un classico di Hollywood: far cambiare vita ad una squillo. Nel cast Ow
She's Funny That Way. E’ un film commedia Usa del 2014, diretto da Peter Bogdanovich su sceneggiatura dello stesso regista in collaborazione con Louise Stratten. “She's Funny That Way” annovera nel cast Owen Wilson (nel ruolo del regista di Broadway Arnold Albertson), Jennifer Aniston (sua moglie Jane, una terapeuta con la madre in riabilitazione), Imogen Poots (Isabella "Izzy" Beatty, una prostituta diventata attrice), Kathryn Hahn, Will Forte, Rhys Ifans, Cybill Shepherd, Richard Lewis, Illeana Douglas, Lucy Punch, Tatum O'Neal, Joanna Lumley, Ahna O'Reilly e Jake Hoffman. Cameo per Poppy Delevingne, sorella della supertop britannica Cara. La pellicola si avvale inoltre della fotografia di Yaron Orbach, del montaggio di Nick Moore e Pax Wassermann e della scenografia di Ryan Heck. “She's Funny That Way”, prodotto da Noah Baumbach, Wes Anderson, George Drakoulias, Logan Levy e Holly Wiersma, sarà presente fuori concorso alla 71. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia: il 29 agosto alle ore 22:15 alla Sala Grande, il 30 agosto alle ore 17:30 al PalaBiennale e il 6 settembre alle ore 17 alla Sala Darsena.
Trama film She's Funny That Way. “She's Funny That Way” è una commedia che racconta le vicende di un regista teatrale e televisivo di successo, Arnold Albertson (Owen Wilson), giunto a New York per mettere in scena la sua nuova produzione di Broadway. Il cast dello spettacolo prevede sua moglie (Jennifer Aniston), protagonista della pièce, e il divo del cinema Seth Gilbert, al suo fianco. Tutto sembra filare liscio, o quasi. La prima sera che si trova a New York, Arnold chiede la compagnia di una escort ad un apposito servizio: si trova così faccia a faccia con una giovane e affascinante ragazza di nome Isabella (Imogen Poots). Nel corso della serata Arnold le regala 20.000 dollari. Quel denaro è però vincolato ad una promessa: Isabella dovrà lasciare per sempre il suo mestiere e intraprendere il lavoro che ha sempre veramente sognato, quello di attrice. Sarà amore a prima vista? Quel che è certo è che Albertson si impegnerà parecchio per migliorare la sua carriera e per far cambiare vita alla squillo.
Peter Bogdanovich, She's Funny That Way. Ritorno al cinema per Peter Bogdanovich, regista, attore, sceneggiatore e critico cinematografico statunitense classe 1939, una vera icona della Hollywood anni ’70. La sua ultima regia cinematografica è datata infatti 2007, con la pellicola “Tom Petty and the Heartbreakers: Runnin' Down a Dream”. Forse il “digiuno” sarebbe durato ancora di più, se solo Noah Baumbach e Wes Anderson non avessero deciso di aiutarlo a produrre la sua nuova commedia, “She's Funny That Way”, attesa a Venezia fuori concorso. La storia, una “screwball comedy” su un produttore sposato di Broadway che decide di aiutare una escort, esortandola a farle cambiare vita, è in effetti un vecchio progetto del regista che vede infine la luce, come ha confidato alle riviste specializzate americane lo stesso regista: “Lo script l’avevamo originariamente scritto nel 1998: era un momento difficile della nostra vita, ma la storia ci ha fatto ridere. E’ stata scritta originariamente per John Ritter e Cybil Shepherd. Poi John è morto e abbiamo sospeso il progetto perché non sapevamo a chi affidare quella parte. Quando ho avuto modo di conoscere abbastanza bene Owen Wilson, ho pensato che potevo affidargli la parte, perché è simpatico e attraente ma non “minaccioso sessualmente”. "Abbiamo quindi pensato che Jennifer Aniston potesse essere la moglie perfetta per lui in questo film”. Quanto alla presenza del suo atteso film “She's Funny That Way” al Festival di Venezia, anche se fuori concorso, Bogdanovich si è detto “Fortunato per la terza volta. Le mie due precedenti esperienze alla Mostra del Cinema di Venezia sono state estremamente importanti per me e per i miei film. “Saint Jack” nel 1979 ha vinto il premio della critica, un riconoscimento raramente assegnato. Poi, inaugurare la Mostra del 1982 con il mio film preferito tra tutti quelli che ho girato, "They All Laughed", è stata una delle esperienze più entusiasmanti della mia vita”. Bogdanovich ha quindi sottolineato di provare una grande gioia per essere di nuovo a Venezia 32 anni dopo, con una nuova commedia, “She’s Funny That Way”, romantica e un po’ insolita, con “sfumature demenziali e un cast meraviglioso fatto di volti noti e di qualche sorpresa”. Se Bogdanovich ha dovuto attendere molto tempo per far vedere la luce a questo progetto, e finalmente c’è riuscito, la curiosità di ammirare il suo lavoro è davvero molta.
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