Serie tv Les Revenants 2: dopo il finale di seconda stagione, focus sull'attrice Anne Consigny
Tv / Drama / News - 29 October 2015 12:00
Dopo tre anni di attesa, la serie-rivelazione francese è finalmente tornata con un ciclo di otto episodi nuovi di zecca. Il finale è andato in onda la settimana scorsa, e per ora una ter
Les Revenants In un piccolo paese di montagna francese, si verifica un fenomeno inspiegabile: alcune persone decedute tornano in vita, con lo stess aspetto che avevano al momento della loro scomparsa e senza alcuna consapevolezza di essere morte. Il reinserimento nella comunità ovviamente non è cosa facile, e il loro ritorno innesca una serie di reazioni a catena che rischiano di gettare il paesino nel caos. Questa la trama di “Les Revenants”, serie tv francese tratta dal film “Quelli che ritornano” di Robin Campillo e vincitrice dell’International Emmy Awards 2013; la scorsa settimana si è conclusa su Sky Atlantic HD la seconda stagione, arrivata ben tre anni dopo la prima.
\r\nPrima stagione I “revenants” della prima stagione erano tutti personaggi enigmatici e tormentati, tra cui ricordiamo: Camille (Yara Pilartz), ragazza morta in un incidente di scuolabus; Victor (Swann Nambotin), un misterioso bambino muto; Simon (Pierre Perrier), musicista depresso che si era suicidato prima del matrimonio con Adéle. E proprio Adéle era al centro dello scontro finale della prima stagione, un’orda di altri revenants l’aveva infatti rapita poiché nuovamente incinta di Simon, uno di loro. Alla fine dello scontro l’intero paese era allagato e di coloro che avevano fatto ritorno tempo prima non c’era più traccia, come pure di alcuni vivi.
\r\nLes Revenants 2 si apre a sei mesi dagli eventi della prima stagione, finita con i revenants che rapiscono Simon, Camille e sua madre Claire (Anne Consigny), Victor, e Julie (che si è presa cura del bambino e non vuole lasciarlo). Da quel giorno, nessuno ha più avuto notizie di loro. Ma c'è chi non ha rinunciato a cercarli, come la sorella di Camille, Lena, e il padre Jerome. Intanto Adele sta per partorire il figlio di Simon. Parte della città è ancora inondata dopo lo scoppio della diga e l'esercito aiuta gli abitanti che hanno deciso di restare. Berg, un nuovo misterioso personaggio, con la propria venuta darà il via all’ennesima ondata di ritorni.
\r\nAnne Consigny è un'attrice francese nata a Alençon, 26 maggio 1963. Esordisce a teatro a soli nove anni con "Le Soulier de satin" di Paul Claudel, e a sedici anni interpreta "Il giardino dei ciliegi" di Anton Čechov. Negli anni ottanta interpreta alcuni film per la televisione e il cinema, mentre negli anni novanta si dedica esclusivamente al teatro. Ritorna al cinema a partire dal 2003, ma il primo ruolo da protagonista arriva nel 2005 con "Je ne suis pas là pour être aimé", che le vale la prima candidatura ai Premi César come miglior attrice. Ne seguiranno poi altre, come migliore attrice non protagonista, nel 2009 per "Racconto di Natale" e nel 2010 per "Rapt".
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