Selena Gomez: poco si addice il ruolo fatale del video 'Hands To Myself' e la ribellione del nuovo album

Daily / News - 23 December 2015 11:40

Selena Gomez nel video "Hands To Myself" si propone con un ruolo fatale che poco le si addice. Anche nel nuovo album "Rerival" sceglie argomenti inclini alla facile ribellione

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Film The People We Hate At The Wedding - video

Selena Gomez dopo l’album “Stars Dance” (2013) sceglie un’immagine più audace per il nuovo video “Hands To Myself”, che accompagna l’omonimo singolo e il nuovo lavoro “Revival”.

Il video - disponibile su iTunes e sul sito della cantante - mostra Selena Gomez mentre si trova in un appartamento, con immagini di una relazione passata. Quando la polizia irrompe nell’appartamento lei viene arrestata: si scopre alla fine che con il suo fidanzato la Gomez stava vedendo queste scene in televisione.

Il regista del video è Alek Keshishian, che ha già lavorato con Madonna. Poco si addice questo ruolo fatale alla Gomez, cresciuta come protagonista delle serie di Disney Channel, tra cui “Hannah Montana” e “I maghi di Waverly”: qui ha il ruolo della maga italo-messicana Alex Russo.

È poi divenuta ribelle nel film “Spring Breakers - Una vacanza da sballo” (“Spring Breakers”, 2013) di Harmony Korine. Le stesse frasi della canzone rielaborano tematiche di facile appiglio su un pubblico giovane: “Non riesco a tenere le mani a posto / Il mio medico dice non vai bene”, cita la canzone con reminiscenze ella prima trasgressione della stessa Madonna.

L’album “Revival” ha comunque venduto 2,8 milioni di copie, con 18 milioni di singoli e 24 milioni di streaming. Forzatamente ribelle è anche il singolo “Good For You”, certificato disco d’Oro in Italia: “Indosserò quell’abito attillato che ti piace / Lascio questo abito stropicciarsi sul pavimento”, cita la canzone.

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